Si è aperto nella serata di venerdì 19 maggio al Mapei Stadium il 36° turno di Serie A, che ha visto affrontarsi nell’anticipo Sassuolo e Monza, in un match scarico di obiettivi e motivazioni, ma che comunque ha regalato il giusto spettacolo con l’1-2 finale segnato da Pessina. Al via quindi il canonico sabato di scontri del massimo campionato italiano, con diversi temi da trattare, dalla lotta per non retrocedere alla bagarre per un posto in Europa.

Il programma della giornata comincia alle 15:00 allo Zini, dove la Cremonese avrà l’ultima chance di sperare in una salvezza che pareva impossibile da raggiungere fino a qualche mese fa. Contro il Bologna i ragazzi allenati da Ballardini ce la metteranno tutta per portare a casa i tre punti davanti al proprio pubblico e mettere pressione proprio all’Hellas Verona, impegnato alle 18:00 contro l’Atalanta. Seguirà poi il match del Meazza alle 20:45 con il Milan che spera nella vittoria contro la Sampdoria per riprendersi dalla batosta rimediata in Champions League.

Cremonese-Bologna, ultimo treno per Ballardini
La vita è fatta di occasioni, ma è vissuta al massimo soltanto da chi è capace di coglierle al momento giusto. Quella della Cremonese potrebbe essere l’ultima per sperare nella salvezza, vista la penultima posizione in classifica, a distanza di 6 punti dall’Hellas Verona e lo Spezia appaiate a 30 punti.

Da quando è arrivato sulla panchina dello Zini, Ballardini ha saputo ridare grinta e mordente ai propri giocatori, tanto da recuperare abbastanza punti da poter sperare alla permanenza in Serie A. Ora però è arrivato il momento di osare per i grigiorossi, che contro il Bologna non hanno altri risultati utili se non la vittoria, contro una squadra certamente complicata, ma che non ha più nulla da chiedere a questo campionato.

Atalanta-Hellas Verona, i punti non bastano
A rispondere a quello che farà la Cremonese nell’anticipo delle 15:00, ci sarà l’Hellas Verona, impegnato nella complicata trasferta del Gewiss Stadium contro l’Atalanta. La squadra di Gasperini occupa al momento la settima posizione in classifica, a un punto dalla Roma. L’occasione ghiotta per la Dea potrebbe esserci proprio contro gli Scaligeri, vista la differenza dei valori in campo e la forza del pubblico di casa a trasportare i giocatori sul terreno di gioco.

L’Atalanta può ancora sperare anche nella Champions League, ma realisticamente parlando l’Europa League sembra essere l’obiettivo più raggiungibile per i bergamaschi, potendo anche sfruttare il momento mentale della Roma, inevitabilmente concentrata alla finale di Budapest contro il Siviglia in programma il 31 maggio. Ad affrontare la Dea però ci saranno i ragazzi di Zaffaroni, che non hanno alcuna intenzione di buttare al vento l’occasione di allungare sulla Cremonese e salvare l’Hellas Verona in queste ultime giornate di campionato.

Milan-Sampdoria, Pioli insegue la Champions League
Il sabato di Serie A si chiuderà con il posticipo serale del Meazza in San Siro, dove il Milan sfiderà l’ormai retrocessa Sampdoria in un match che vede il Diavolo favorito per la vittoria finale. Dopo l’eliminazione dalla Champions League subita per mano dei cugini dell’Inter, Pioli vorrà di certo finalmente concentrarsi sul campionato, dove ha ancora chances di ottenere la qualificazione diretta alla prossima Coppa dalle Grandi Orecchie.

Dall’altro lato c’è la Sampdoria di Stankovic, che ormai è già certa di disputare la Serie B nella prossima stagione, in attesa dei risvolti a livello societario che stanno caratterizzando giorni bui per la Genova blucerchiata. Pochissime soddisfazioni quest’anno per gli ospiti, che sembrano davvero poter lasciare la strada spianata al Milan, a meno di qualche colpo d’orgoglio dei giocatori, in missione soltanto per onorare quanto rimasto negli ultimi atti di questa Serie A.