Non sembra esserci pace per il Barcellona, che dopo la scomoda vicenda legata al caso Negreira – ex vice-designatore delgi arbitri spagnoli accusato di aver ricevuto dai blaugrana oltre 7 milioni di euro – si trova a dover far fronte al caso riguardante Gavi.
Il contratto del talento classe 2004 era stato inizialmente rinnovato lo scorso settembre fino al 2026, ma LaLiga stessa non aveva ritenuto possibile tale prolungamento dell’accordo viste le evidenti difficoltà salariali in cui versavano – e versano tuttora – i catalani.

Il club di Laporta aveva dunque presentato ricorso in attesa di risolvere la questione. Lo stesso ricorso è stato tuttavia presentato fuori tempo massimo dalla dirigenza blaugrana, ragion per cui il giudice avrebbe tolto le misure cautelari riguardanti il centrocampista spagnolo.
A complicare una situazione già difficile di suo ci ha pensato LaLiga, che nella giornata di oggi – venerdì 24 marzo – ha rimosso dal proprio sito ufficiale il nome di Gavi dalla rosa della prima squadra.
Barcellona, rimosso il nome di Gavi dal sito de LaLiga: e ora?
Adesso che LaLiga ha rimosso dal proprio sito ufficiale il suo nome dalla prima squadra del Barcellona – dopo aver respinto il ricorso presentato in ritardo dai blaugrana – il contratto di Gavi torna ad essere quello “giovanile” che lo legava ai catalani fino al 30 giugno 2023.

Il giocatore potrebbe dunque dover essere costretto a sfilarsi la camiseta numero 6 presa quest’anno per tornare a vestire la maglia numero 30 indossata sino alla scorsa stagione.
Il fenomeno spagnolo potrà comunque continuare a giocare per Xavi, ma con la scadenza dell’accordo ripristinata a giugno 2023, il Barça corre il serio rischio – qualora non venisse trovata una soluzione al problema ingaggi – di veder partire a parametro zero uno dei talenti più cristallini del prossimo ventennio calcistico.