Prosegue la stagione di assoluta rinascita, almeno per quanto riguarda i successi nelle competizioni nazionali, del Barcellona di Xavi. Nonostante la bruciante eliminazione in Europa League, subita dal Manchester United e che ha posto fine alla stagione europea dei blaugrana già a febbraio, gli spagnoli hanno ancora due competizioni che possono ambire a vincere. Se il successo nella Liga sembra ormai cosa fatta, la partita del 5 aprile contro il Real Madrid decreterà una delle finaliste della Copa del Rey.

Proprio contro i Blancos, nell’ultima gara di campionato, è arrivata una fondamentale vittoria, che ha lanciato definitivamente il Barcellona verso la conquista del titolo. Con gli attuali 68 punti, infatti, i ragazzi di mister Xavi hanno staccato i loro principali rivali addirittura di 12 lunghezze che, pur con ancora 12 gare da giocare, rappresentano un tesoretto davvero consistente. In vista di un rilancio delle ambizioni anche in Europa, nel frattempo, la dirigenza blaugrana sarebbe pronta a chiudere le trattative per Ilkay Gundogan.

Barcellona, Gundogan ha deciso: vuole i Blaugrana
Un profilo come quello di Gundogan non ha certo bisogno di presentazioni. Il centrocampista classe ’90, dopo sette stagioni al Manchester City (dove ha conquistato 4 campionati e 1 FA Cup), sembra non aver trovato la quadra per il rinnovo con i Citizens e sembra sempre più lontano dall’Inghilterra. Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico The Athletic, il veterano della nazionale tedesca avrebbe espresso la netta volontà di trasferirsi al Barcellona, al termine della stagione.

Un profilo che aggiungerebbe esperienza e qualità alla linea verde del nuovo Barcellona di Xavi, la cui pecca più evidente a centrocampo è forse appunto la mancanza di un elemento che funga da guida. Le voci sull’arrivo del tedesco si erano già susseguite negli scorsi mesi ma con le nuove dichiarazioni del giocatore e con la rinnovata volontà della dirigenza catalana di chiudere l’affare, l’ufficialità sembra ormai essere solo una formalità. Ottimismo, dunque, per l’approdo, da svincolato, di Gundogan sull’erba del Camp Nou.