Nel tumulto generale causato da una pandemia globale, anche il calcio avrebbe potuto assistere ad un capovolgimento di fronte incredibile e, per certi versi, impossibile che, infatti, anche adesso sembra di difficile realizzazione. Ma andiamo con calma e riavvolgiamo il nastro. Quanto successo questa estate a Barcellona ha interessato tutto il panorama calcistico mondiale perché al centro della diatriba c’era, e forse c’è tutt’ora, il giocatore più forte del mondo. Messi ha minacciato l’addio e lo ha fatto cercando di liberarsi unilateralmente dal rapporto con il club che lo ha cresciuto e reso grande. Lo scossone è stato forte, tanto che anche i tifosi hanno detto la loro scendendo in piazza.
L’addio di Bartomeu, poi, ha riappacificato i rapporti che, però, almeno stando a quanto emerge dalla Spagna, non sembrano essersi ricuciti completamente. Messi è in bilico e con lui tutto il futuro del Barcellona che, naturalmente, non vuole perdere un simbolo del club. Il mercato, però, è spietato e, seppur timidamente, i rumors su un possibile addio a gennaio starebbero aumentando. Per ora, ogni indiscrezione parla di sogno, di possibilità, di suggestione e starebbe assumendo i toni di un qualcosa di fantascientifico che però è lì e spaventa tutta la Catalogna.
Il futuro di Messi, infatti, secondo El Chiringuito, non sarebbe mai stato in bilico come in questa stagione e il corteggiamento di diversi e ricchissimi club potrebbe convincerlo a cambiare aria. PSG e Manchester City sono pronti al faraonico assalto che sconvolgerebbe non poco l’intero panorama calcistico. Sono passati solo sei mesi, forse anche meno, visto quanto successo ma i pensieri della Pulga non sembrano diversi da quelli di qualche mese fa. L’addio a gennaio sarebbe un’ipotesi nei pensieri di Messi e già questo potrebbe essere un segnale importante