Il Barcellona, dopo l’eliminazione per mano dal Manchester United dall’Europa League, è l’assoluta protagonista della Liga: nell’ultimo match i ragazzi di Xavi hanno sconfitto il Real Madrid, grazie a un gol di Frank Kessié. La società Blaugrana, intanto, è al lavoro per capire al meglio come prepararsi alla prossima sessione di calciomercato estiva, in particolare per il capitolo uscite: a partire da luglio, in casa Barcellona potrebbe esserci una vera e propria rivoluzione. Secondo quanto riportato da Fichajes.net, in 4 sarebbero già pronti a lasciare la Catalogna.

Il Barcellona, in vista della prossima stagione, potrebbe attuare una vera e propria rivoluzione all’interno della rosa del tecnico, Xavi. La società spagnola insieme all’attuale mister dei Blaugrana, avrebbero scelto i nomi da sacrificare nella prossima sessione di calciomercato estiva, per fare cassa e reinvestire i soldi su altri obiettivi. Gli indiziati a lasciare il Barcellona sarebbero quattro e sono: il portiere tedesco Marc André Ter Stegen, il terzino destro Jordi Alba, il centrocampista olandese Frenkie De Jong e l’attaccante esterno spagnolo Ansu Fati.

Barcellona, capitolo uscite: obiettivo abbassare il monte ingaggi
Il Barcellona, dopo anni di delusioni, sotto la guida del tecnico Xavi sembra aver ripreso il suo vecchio smalto ed è prima posizione nell’attuale Liga: l’obiettivo è quello di tornare ad essere campioni di Spagna. In vista della prossima stagione, la società Blaugrana avrebbe deciso di mettere in vendita alcuni dei suoi pezzi da novanta per fare cassa ed abbassare il monte ingaggi. Il Barcellona potrebbe sacrificare alcuni dei suoi calciatori di caratura internazionale anche per reinvestire i soldi in vista della prossima sessione di calciomercato.

L’attuale monte ingaggi del Barcellona è di circa 200 milioni di euro: la cifra deve essere necessariamente alleggerita per tesserare sia nuovi giocatori sia coloro che hanno rinnovato il contratto come il centrocampista spagnolo Gavi. I sacrifici, quindi, saranno necessari per tornare ad essere competitivi soprattutto in Europa.