Sono settimane molto importanti quelle in casa Bayern Monaco a causa dei numerosi problemi legati al rinnovo di David Alaba. Il difensore austriaco difficilmente prolungherà il suo contratto con il club campione di Germania in carica, il giocatore e il suo agente chiedono un ingaggio da 15 milioni netti all’anno, una cifra che i dirigenti del club bavarese non sarebbero assolutamente disposti a mettere sul piatto.
Il presidente onorario Uili Hoeness nello scorso settembre aveva commentato così la situazione rinnovo del ventottenne austriaco: “Il suo agente è un avido piranha. In effetti, è tutta una questione di soldi. Gioca già per il miglior club del mondo, dove altro dovrebbe andare? Noi vogliamo tenere David, ma a causa di Pini Zahavi non ci sono ancora gli accordi. In ogni caso, David stesso deve prendere una decisione“. Sulle tracce del giocatore ci sarebbero diversi club europei, soprattutto Juventus e Inter che da tempo starebbero monitorando la vicenda.
Se da una parte la permanenza di David Alaba è incerta, quella di Jerome Boateng sembrerebbe ormai segnata. Il difensore ex Manchester City, Amburgo e Hertha Berlino negli ultimi anni ha avuto un calo non indifferente che lo ha visto perdere il posto da titolare. L’arrivo in panchina di Hans-Dieter Flick ha ribaltato la situazione e Boateng è tornato a giocare ad alti livelli, ma questo non è bastato a Karl-Heinz Rumenigge per convincerlo a rinnovare il contratto del difensore tedesco. Il giocatore ha commentato in maniera sorpresa la vicenda ai microfoni di Suddeutsche Zeitung: “Nessuno mi ha chiamato per darmi alcun tipo di comunicazione a riguardo. Non avevo idea di questa cosa. Ho sempre avuto l’impressione che il tecnico e in generale la squadra mi apprezzino”.