- Continua a leggere sotto -
I tifosi dell’Inter ricordano con grande affetto Benoit Cauet, centrocampista francese che ha vinto con i nerazzurri la Coppa Uefa nella stagione 1997-1998. Il numero 15 del biscione, soprannominato “il postino“, è nato il 2 maggio del 1969 a Chatellerault in Francia. In campo era un giocatore dinamico e grintoso, buona tecnica di base, ben voluto dall’ex tecnico dell’Inter Gigi Simoni.
Cauet cresce nell’Olympique Marsiglia, passando per il Caen, Nantes e Paris Saint Germain. Nella stagione 1996-1997 passa all’Inter per 5 miliardi di lire, collezionando 146 presenze ed 8 reti. Il suo punto più alto è la vittoria della Coppa Uefa in finale contro la Lazio. Dopo 4 anni a Milano si trasferisce al Torino e poi al Como. I suoi ultimi anni della carriera lo vedono impegnato nel Bastia in Francia, nel Cska Sofia in Bulgaria e nel Sion in Svizzera.
Il francese al termine della sua carriera agonistica decide di intraprendere la carriera di allenatore. La sua prima tappa sono i Giovanissimi dell’Accademia dell’Inter e successivamente allena gli Allievi Nazionali, vincendo il campionato in finale contro la Roma. Nel 2019 si trasferisce al Concarneau in Francia, per poi approdare allo Chateauroux nel 2021.
Cauet è intervenuto ai nostri microfoni in eslusiva per affrontare i temi che riguardano il calciomercato dell’Inter; l’affare Gosens, l’acquisto di Caicedo e l’interessamento per Scamacca e Frattesi.
- Continua a leggere sotto -
L’Inter ha acquistato ufficialmente Robin Gosens dall’Atalanta. Quanto è importante questa operazione di mercato in chiave scudetto? Cosa pensa dell’esterno tedesco?
“Gosens lo conosciamo da un paio di anni, all’Atalanta ha fatto benissimo. Si è rivelato un giocatore con un potenziale fisico e tecnico importante, come ce ne sono pochi in Italia. L’Inter sta prendendo un top player in quel ruolo e può alternarlo benissimo con Perisic. L’acquisto del tedesco permetterà ai nerazzurri di fare un ulteriore salto in avanti, in chiave scudetto rimangono i favoriti. Si tratta veramente di un’ottima operazione di mercato in quanto indebolisce una diretta concorrente come l’Atalanta; Gosens è stato fondamentale per i bergamaschi e so che era un prediletto di Gasperini“.
Alla corte di Simone Inzaghi è arrivato anche il suo pupillo Felipe Caicedo dal Genoa. Cosa può aggiungere l’attaccante ex Lazio al reparto avanzato dell’Inter?
“Caicedo è un pupillo di Inzaghi, è un giocatore che conosce benissimo. Alla Lazio è stato un’atleta determinante e nel reparto offensivo dell’Inter ci sta benissimo, perchè è un calciatore completamente diverso da quelli che hanno in rosa. Come tipo di attaccante assomiglia in parte a Lukaku, i nerazzurri si ritrovano con una carta in più da poter sfruttare in determinate partite. Inoltre Caicedo nella Lazio è riuscito a segnare diversi gol negli ultimi minuti delle gare, risultando spesso decisivo per Inzaghi”.
- Continua a leggere sotto -
Per la prossima stagione sempre in chiave nerazzurra si fa il nome di Gianluca Scamacca. Il bomber azzurro è pronto per una grande squadra?
“Per quanto riguarda Scamacca c’è tanta attesa su di lui, già da alcuni anni. Se ne parlava come un giovane veramente promettente. Ha fatto un po di fatica ed ha cambiato diverse squadre, ma finalmente nel Sassuolo è maturato molto e sta risultando decisivo. In Emilia ha trovato un’ottima connessione con l’ambiente, con la squadra e con Dionisi. All’Inter lo vedrei bene, sicuramente è un giocatore di prospettiva ed ha tutte la armi per arrivare ed affermarsi in una grande squadra“.
Si vocifera anche dell’interessamento da parte della società di Suning per un altro giocatore del Sassuolo, Davide Frattesi. Potrebbe essere un ottimo acquisto per l’Inter?
“Frattesi lo conosco benissimo perchè l’ho affrontato nel settore giovanile dell’Inter quando allenavo gli Allievi Nazionali, riuscendo anche a batterlo nella finale del campionato. In quella Roma oltre a lui c’èra proprio Scamacca e c’era Marchizza. Davide è un giocatore che mi è sempre piaciuto, ha grande agonismo, corsa, forza e dispone di un ottimo tiro; è uno dei più promettenti nel suo ruolo. Al Sassuolo sta facendo un ottimo campionato ed anche lo scorso anno al Monza si era comportato benissimo. Ora si sta avvicinando anche alla Nazionale e per l’Inter sarebbe veramente un eccellente acquisto, essendo anche italiano. Ha tutti i mezzi e le caratteristiche che occorrono per stare in una grande squadra”.
- Continua a leggere sotto -
Per concludere le chiedo quante possibilità ha l’Inter di vincere lo scudetto?
“L’Inter è in testa alla classifica, è una squadra tosta, gioca molto bene e segna numerosi gol. Esce da questo calciomercato ancora più forte. Sicuramente è la favorita, ma sappiamo che il campionato italiano è molto difficile, pieno di imprevisti. Il Milan, l’Atalanta, la Juventus ed il Napoli lotteranno fino alla fine”.