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Non ha usato giri di parole il Bologna Football Club nei confronti della Lega Serie A. Dopo le parole del mister Siniša Mihajlović anche il club emiliano ha diramato un comunicato ufficiale in merito alla decisione di rinviare la partita Cagliari-Bologna (in programma per domenica 9 gennaio) a martedì 11: “Tutti gli appartenenti al gruppo squadra – si legge sul sito del Bologna – sono in isolamento domiciliare da mercoledì e vi resteranno fino a stasera per una disposizione dell’AUSL di Bologna, la cui legittimità è stata confermata anche dal TAR dell’Emilia Romagna. I giocatori che non risulteranno positivi al Covid-19 dovranno quindi partire per Cagliari nella giornata di domani e giocare una partita di campionato martedì senza aver di fatto potuto svolgere allenamenti per una settimana, con tutti i rischi che ne conseguono anche per l’incolumità degli atleti. Siamo allibiti – conclude il comunicato del club – di fronte a un provvedimento preso senza reali necessità di urgenza (né il Bologna né il Cagliari disputano le coppe europee e quindi non mancano le date disponibili in calendario) che dimostra sprezzo per i più elementari principi di equità competitiva e di tutela dell’integrità fisica dei calciatori”.
