Alcuni giorni di pausa per le squadre di Serie A, che si ritrovano a ranghi ridotti nelle sessioni di allenamento giornaliere. L’attaccante del Bologna Marko Arnautovic inizialmente convocato dall’Austria, non parteciperà alle gare di qualificazione a Euro 2024. In accordo con la società rossoblù l’austriaco ha svolto tutti gli esami di rito per verificare concretamente l’entità dell’infortunio e capire i tempi di recupero.
Nel pomeriggio del 23 marzo il Bologna, tramite comunicato ufficiale, ha confermato la lesione muscolare dell’estensione breve delle dita del piede destro. All’interno della nota presenti anche i tempi di recupero che si aggirerebbero intorno alle 2/3 settimane. L’obiettivo di Thiago Motta è di riaverlo a completa disposizione per la sfida di campionato contro il Milan del 15 aprile, ci sarebbero però flebili speranze di poterlo vedere, per lo meno in panchina, per la gara del weekend pasquale contro l’Atalanta.
Bologna, Thiago Motta ancora senza Arnautovic
La stagione dell’attaccante austriaco ha iniziato ad inclinarsi alla soglia della metà di ottobre, quando i 33 anni di età si sono iniziati a far sentire, iniziando con dei problemi alla schiena seguiti due settimane dopo da una gastroenterite. I veri infortuni sono arrivati però con il nuovo anno, infatti per un mese da gennaio a febbraio Arnautovic non ha potuto aiutare il Bologna per ben 5 partite.
In queste non si è sentita molto la sua mancanza perché il Bologna di Thiago Motta ha iniziato a vincere con continuità proprio nel momento di assenza del suo bomber di riferimento. A febbraio il numero 9 rossoblù è riuscito solamente a prendere parte alla gara persa contro il Monza, saltando anche la Sampdoria, per scontare un turno di squalifica per somma di cartellini gialli, e l’Inter per un infortunio all’anca.
Per via di un recupero lento e per alcune scelte tecniche di mister Thiago Motta saranno ancora tante le partite che il Bologna dovrà disputare senza Marko Arnautovic, capocannoniere della squadra nella scorsa stagione, che però non ha ancora trovato il giusto feeling con i metodi di gestione del gruppo dell’allenatore subentrato a stagione in corso. L’ennesimo infortunio rende difficile una ripresa in positivo in questa stagione fin qui tribolata.
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