Con la mente proiettata a Leverkusen, José Mourinho ha predisposto un turnover massiccio per il match fra Roma e Bologna, allo stadio Dall’Ara. I giallorossi si sono presentati con le seconde linee e hanno sbattuto contro la squadra di Thiago Motta. Uno 0-0 che impedisce ai Capitolini di agganciare il Milan al quinto posto e condanna lo Special One a restare sei punti dietro la Lazio, quarta.

Roma, per la Champions League si fa dura
Quello maturato contro il Bologna non è un risultato da buttare per Il Romanista, che intitola Stop by step. Un José Mourinho comunque soddisfatto, recrimina in particolare per un rigore netto negato alla Roma dall’arbitro Daniele Orsato, con la gomitata di Lykogiannis su Ibanez non sanzionata dal direttore di gara veneto. Anche il Corriere dello Sport non manca di sottolinearlo, aprendo con un Roma baby, pari a Bologna (0-0). Mou: C’era un rigore gigante.

Sebbene il pareggio fuori casa contro un Bologna molto organizzato non sia un brutto risultato, per la Roma, la volata per il quarto posto, che conduce alla Champions League, è diventata parecchio complicata. Per Mourinho sono sei i punti di distanza dalla Lazio, che occupa attualmente l’ultimo posto disponibile per l’Europa che conta, con il Milan davanti ai giallorossi. A sole tre giornate dal termine del campionato è un gap piuttosto consistente da colmare.

Roma, Mourinho fa all-in sull’Europa
Ormai è chiaro l’intento di José Mourinho: puntare tutto sull’Europa League, la cui vittoria garantirebbe l’accesso diretto alla prossima Champions League. Qualificarsi per vie traverse, esattamente come lo scorso anno, grazie alla Conference League. La Roma è attesa dal ritorno con il Bayer Leverkusen, per difendere l’1-0 maturato all’Olimpico. Non un compito semplice ma lo Special One è uno che di coppe se ne intende e averlo in panchina è sicuramente un valore aggiunto.