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Le dichiarazioni fatte da Erling Haaland, venerdì 14 gennaio alla società hanno subito ricevuto le risposte della società. Dopo la manita rifilita nella cornice del Signal Iduna Park al Friburgo, l’attaccante norvegese, autore di una doppietta, ha accusato il Borussia Dortmund di fargli pressione affinché scelga al più presto il suo futuro. La risposta della società giallonera però non è tardata ad arrivare. Alle dichiarazioni del fenomeno classe 2000 ha risposto il direttore sportivo Sebastian Kehl, attraverso i canali di Sport1.
“Non stiamo facendo alcuna pressione per affrettare la sua decisione. Visto che è così importante per noi, ci deve essere sicurezza nella pianificazione da un certo punto. Come posso sviluppare la pianificazione della mia rosa in modo diverso, come sostituire un Erling Haaland, se non abbiamo un’indicazione in un determinato momento se il giocatore vuole rimanere al Borussia Dortmund o meno? È legittimo, è molto professionale”, queste le parole di Kehl che mette subito in chiaro le cose.