Nel corso della giornata di ieri, quella di domenica 14 maggio, alle ore 17:30, a scendere in campo per il 36° incontro della Premier League, sono state le formazioni di Brighton e Arsenal, con i Gunners che sono stati battuti in casa dai ragazzi di Roberto De Zerbi, mettendo praticamente la parola fine al sogno del titolo per Arteta. I Seagulls hanno trionfato per 0-3 e possono continuare a puntare la Champions League.
Brighton, De Zerbi batte due volte l’Arsenal: la statistica
Quest’anno, nel corso della stagione che sta per raggiungere la sua conclusione, il Brighton di De Zerbi è stato una vera e propria spina nel fianco per l’Arsenal di Arteta. Infatti, i Seagulls sono la quinta squadra della storia a vincere per due volte in casa dei Gunners: prima di loro ci sono il Nottingham Forrest nel 1987-1988, l’Aston Villa nel 1993-1994, il Manchester City nel 2020-2021 e il Liverpool nel 2021-2022.

Tra l’altro, tre delle ultime quattro sconfitte all’Emirates Stadium che ha subito l’Arsenal, sono arrivate proprio dall’incredibile squadra di De Zerbi. per questo motivo, il Brighton si conferma la grandissima sorpresa di questa stagione di Premier League che, come detto prima, non vuole fermarsi continuando quindi a puntare la qualificazione in Champions League, che sarebbe un risultato davvero storico per i Seagulls.

Arsenal, troppi gol in casa: si avvicina il record negativo
In realtà, a non favorire la posizione della squadra londinese, è probabilmente quello che è il motivo per il quale l’Arsenal è costretta ad abbandonare il sogno del titolo: da quando si è trasferita all’Emirates Stadium, non ha mai subito così tanti gol in casa, esattamente 23. Solo una volta nella storia è capitato che i Gunners abbiano preso più reti in acque amiche, nella stagione 2019-2020, quando ha subito ben 24 gol.

Il record negativo è quasi vicino: la statistica spaventa tantissimo visto che Arteta potrebbe davvero mangiarsi le mani se alla fine il titolo dell’Arsenal, che ha dominato la prima parte di campionato, saltasse per via della poca solidità difensiva avuta nelle gare di casa, soprattutto nelle ultime giornate in cui i Gunners hanno subito la stanchezza del finale di stagione.