Quando una squadra si ritrova a naufragare in un mare di difficoltà, prendere il timone della barca che sta per affondare è un’impresa ardua e di estremo pericolo; questo è stato lo scenario in cui Domenico Panico è diventato la nuova guida del Parma femminile, una squadra sfollata e senza un itinerario per il futuro. Quando il mister delle emiliane è infatti diventato il nuovo tecnico del club, le Women neo professioniste della Serie A necessitavano di una forte scossa per ritrovare la compattezza perduta.
Un uomo dotato del senso di sacrificio e con un’attitudine alla concretezza del lavoro, Domenico Panico ha provato a prendere le redini di un gruppo ad un passo dal collasso. L’entusiasmo per il traguardo del professionismo non è bastato al Parma femminile dell’ex tecnico Ulderici per reggere il passo del nuovo format della Serie A femminile. Le 9 avversarie del campionato vertice del calcio femminile italiano si sono rivelate insidiose da battere e un cambio di rotta era più che necessario.

Parma femminile: l’esonero di Ulderici e l’arrivo di Panico
Nell’imminente stagione, le calciatrici del club emiliano hanno assistito ad uno spartiacque in termini di direzione tecnica; il girone d’andata, infatti, è stato condotto in modo fallace da Fabio Ulderici, il quale ha passato il testimone al nuovo tecnico del Parma femminile Domenico Panico, chiamato sua volta per compiere un vero e proprio miracolo sportivo. Il campionato delle Lariane ha preso il via con la prima batosta rifilata dall’Inter Women per 4-1, sconfitta che sono riuscite a superare battendo il Sassuolo per 2-1 nella 2ª giornata.
Dopodiché, la formazione emiliana ha iniziato a raccogliere una serie di sconfitte demotivanti, andando in KO contro Fiorentina, Milan e Roma per un totale di 11 gol subiti in 3 partite. Oltre all’emergenza del reparto difensivo, la squadra dell’ex Ulderici ha iniziato a mostrarsi decadente anche in attacco, considerando che contro le 3 big, attualmente concorrenti alla Poule Scudetto, il Parma femminile ha segnato solo una rete- firmata Martinovic contro le Viola.
L’allarme inizia ad essere ancor più squillante quando le Lariane vengono battute anche da Como e Pomigliano, iniziando così a strisciare verso il fondale della classifica. Ad un match dal termine del girone d’andata, la dirigenza del Parma femminile ha avvertito il richiamo di aiuto della squadra e non ha esitato ad agire; Domenico Panico diventa il nuovo tecnico del club emiliano.

A riferire il cambio direzionale in panchina è stato il direttore sportivo del Parma femminile Domenico Aurelio, come riportato da stadiotardini.it: “I momenti di difficoltà possono arrivare per tutti e io sono il primo responsabile di questa situazione. Ciò nonostante, credo nel progetto della squadra avviato a giugno e per me cambiare la guida tecnica è un passo molto difficile, soprattutto perché credo nel potenziale di Ulderici. Io considero il nostro gruppo migliore di molte squadre in campionato, quindi non dobbiamo accontentarci“.
Il presidente del club emiliano Domenico Aurelio sull’arrivo di Domenico Panico: “La nostra scelta è ricaduta su un uomo concreto e che ha nel DNA la cultura per il lavoro. Nella sua carriera ha già dimostrato di essere all’altezza di determinate situazioni. Ha già salvato il Pomigliano e sono sicuro che la sua volontà, mischiata alle sue doti, ci consentiranno di toglierci qualche soddisfazione“.

Parma femminile, la rivoluzione di Panico in Serie A
Con il reset direzionale, il cammino di Domenico Panico prende il via con una sconfitta rifilata dalla Juventus femminile per 2-1, partita condotta comunque a testa alta delle emiliane. Concluso il girone d’andata, il cammino in Serie A riprende il via con un doppio pareggio ottenuto prima contro una big come l‘Inter (1-1), per poi accontentarsi di un punto contro il Sassuolo femminile (2-2), una delle poche vittorie conquistate dalle Women all’andata.
L’armatura da battaglia delle Women di Panico non è poi riuscita a reggere il passo dei tre duelli consecutivi contro le big del campionato: il Parma femminile cade di nuovo contro Fiorentina (0-4), Milan (3-0) e Roma (3-2), match in cui si è vista una squadra grintosa e volenterosa di emergere. Da quel momento in poi, le Women dell’Emilia Romagna ritrovano la bussola, riprendendo energia e coraggio. Superata la delusione dei KO consecutivi rifilati da club di un certo spessore, è giunta l’ora della rivalsa.

Dopo aver conquistato 3 punti prezioso contro le Ducali, le Women di Panico hanno concluso terminato il calendario della regular sesion in maniera fiduciosa e promettente. Il Parma femminile, infatti, ha prima pareggiato 0-0 contro il Pomigliano, l’ex club del tecnico napoletano, per poi asfaltare la Sampdoria per 3-0 nello scontro diretto valevole la penultima giornata di Serie A femminile, riuscendo a fuoriuscire dal fondo della classifica, posizione in cui sono state condannate le blucerchiate.
Parma femminile, Panico ad un passo dalla Poule Salvezza
Il girone di ritorno si è concluso con un’amara sconfitta rifilata dalla Juventus Women per 2-1, un match ad alta tensione che le Lariane hanno provato a tenere in vita con la rete di Cambiaghi a dieci minuti dal triplice fischio. Il Parma femminile si avvicina alla Poule Salvezza con un’importante consapevolezza; quella di avere tutte le carte in regola per sopravvivere nella massima serie. La squadra di Domenico Panico inizierà i play out sfidando il Pomigliano allo Stadio Comunale di Palma Campania, gara in programma domenica 19 marzo alle ore 12:30.