È tempo di stilare i primi parziali verdetti, quelli che la regular session ha emesso in virtù dell’arrivo del momento clou del campionato: la Poule salvezza/scudetto. Il calcio femminile ha regalato tante emozioni e si prepara a replicare le medesime sensazioni nella fase più importante che decreterà la vincitrice e le retrocesse della Serie A 2022-2023. Premesso ciò, risulta interessante comprendere cosa abbia potuto caratterizzare il percorso delle diverse squadre coinvolte.
Tra queste non si può non far riferimento alla compagine che, ad oggi, ha dominato il torneo: la Roma Women. Una capolista che ha terminato la regular session a +8 dalla seconda, la Juventus. E la capacità che ha portato le giallorosse a dominare il campionato è insita alle caratteristiche della retroguardia, messa a disposizione di mister Spugna. La migliore difesa della Serie A che è riuscita ad incassare appena 12 reti, cinque in meno della rivale più pericolosa. Ma qual è il segreto di Bartoli, Wenninger e compagne?

Roma Women, il segreto di capitan Bartoli e compagne
Dominare un intero campionato senza mai avere un minimo di tentennamento. È quello che ha dimostrato la Roma Women nella regular session che, gara dopo gara, ha riconfermato la supremazia delle giallorosse, per anni mostrata dalla Juventus. Il segreto di Bartoli e compagne sta nell’aver trovato l’equilibrio necessario per riuscire a guidare in modo concreto la retroguardia, il reparto che ha subito meno gol in Serie A. Le reti che hanno varcato la porta giallorossa sono state solo 12, contro le 17 incassate dalla bianconere.
Un trend positivo che si spera possa ripetersi nella prossima Poule scudetto, la fase decisiva. Il capitan Bartoli, e le compagne, sanno quanto l’attenzione e la determinazione mostrata fino ad oggi possa rivelarsi fondamentale. Specialmente contro la Juventus, la squadra che è riuscita prevalentemente a mettere in difficoltà la retroguardia giallorossa. Infatti, la Roma Women contro la compagine bianconera ha incassato ben 5 gol, uno all’andata in casa della Vecchia Signora, e ben 4 al ritorno tra le mura amiche.

È stata proprio la gara disputata al Tre fontane ad aver messo in difficoltà la Roma Women anche se, ad onore del vero, la Juventus, di contro, ha comunque l’attacco più forte della Serie A, o per lo meno quello che ha realizzato più reti. Le Capitoline, a prescindere, hanno mostrato continuità e solidità, in un reparto difensivo che la scorsa stagione aveva riscontrato qualche difficoltà. Problematiche risolte quest’anno e che potrebbero diventare decisive per la conquista del tanto sognato tricolore.

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