Divenuta a tutti gli effetti una grande del calcio italiano, ormai da diversi anni, la credibilità dell’Atalanta continua a crescere costantemente. Grazie al lavoro svolto dalla dirigenza e da Gasperini, il club bergamasco si destreggerebbe bene anche in ottica calciomercato, fra acquisti e cessioni illustri. Tempo di valutazioni per il ds D’Amico, per le situazioni di svariati calciatori del pacchetto offensivo: Hojlund, Duvan Zapata e, ultimo, Luis Muriel.

Il danese sarà con tutta probabilità, il profilo più ambito nel prossimo calciomercato estivo anche dai team più blasonati. Un’opportunità per l’Atalanta di fare cassa in maniera importante e gettarsi alla ricerca di un sostituto all’altezza. Diverso il discorso per Zapata e Muriel, i quali vista l’età e le condizioni contrattuali, sarebbero dei nomi papabili ad una partenza. Il motivo è semplice, monetizzare al fine di evitare un’eventuale perdita a parametro zero.

Calciomercato Atalanta, da Dia a Gnonto: le alternative per Gasp
Naturalmente saranno discorsi da approfondire una volta riaperto il calciomercato, ma è chiaro che l’Atalanta dovrà tutelarsi in caso di perdita, in primis, del gioiello Hojlund. Non sarà, di certo, una passeggiata rimpiazzare il danese, vista la grande stagione che sta giocando, ma Tony D’Amico terrebbe d’occhio numerose alternative. Tra i nomi nella lista dei desideri per Gasperini, ci sarebbero Andrea Pinamonti e Wilfried Gnonto, ma non solo.

Oltre ai due esponenti di Sassuolo e Leeds United, prenderebbe quota anche un terzo nome, nel caso di addio dei sopracitati, Duvan Zapata e Luis Muriel. D’Amico starebbe battendo la pista per Boulaye Dia, attaccante classe 1996 della Salernitana, autore di un’ottima stagione fino ad ora. Visto il rendimento soddisfacente, i campani difficilmente si priveranno della loro punta, a meno di una buona offerta sul piatto.

Un’autentica rivoluzione offensiva in arrivo per Gian Piero Gasperini, in cui l’unico, apparentemente, sicuro del posto parrebbe Ademola Lookman. Un’estate di calciomercato che si prospetterà movimentata per l’Atalanta, ma prima di pensare concretamente ai colpi d’entrata e d’uscita, ci sarà un Europa da conquistare. Il sogno Champions League è lì ad un passo e, raggiungendola, le carte in tavola potrebbe subire dei cambiamenti.