Durerà ancora un po’, come è giusto che sia, la festa per la storica qualificazione alla prossima Champions League in casa Bologna, ma per Sartori e Di Vaio sono già iniziati i giorni di programmazione di quella che dovrà essere la stagione delle riconferme, ancora più tosta dunque di quella appena terminata. Il primo punto della lista è il nuovo allenatore, che vada a sostituire un Thiago Motta promesso sposo della Juventus.
Entro la fine della settimana, segnala la Gazzetta dello Sport, il Bologna avrà il suo prossimo condottiero, che raccoglierà un’eredità decisamente pesante e faticherà inevitabilmente a replicare il risultato di quest’anno. Sembrano essersi defilati Sarri, che non convince fino in fondo, e l’ex Pioli, forse tentato da un’esperienza all’estero, in Premier League probabilmente, visto che, per sua stessa ammissione, sta studiando l’inglese.
In corsa rimangono dunque l’attuale ct del Belgio Tedesco, Palladino, su cui c’è forte anche la Fiorentina, e soprattutto Italiano, pronto a lasciare i viola dopo la finale di Conference League ed al momento favorito per la panchina del Bologna. Fatta questa scelta sarà tempo di calciomercato, e qualcosa comincia già a muoversi, tra il post Ferguson e le idee per il nuovo numero 9.