✈️ Calciomercato Genoa, verso il futuro: 3 gioielli salutano Gilardino

Il calciomercato del Genoa è pronto a mettere in atto una vera e propria operazione futuro. Una sorta di mini rivoluzione caratterizzata da cessioni importanti volte a fare cassa in virtù di acquisti altrettanto decisivi. La scelta operata da Ottolini e dirigenza sarà proprio questa, caratterizzata dalla presenza in rosa di diversi giocatori di qualità. Gioielli finiti nel mirino della concorrenza. Nomi che insieme al profilo di Gudmundsson, ormai vero traghettatore del calciomercato del Genoa, potrebbero ben presto salutare la causa cercando fortuna altrove. Ma soprattutto portando nelle casse giallorosse un tesoretto che non dispiacerebbe alla società. L'operazione futuro, con formato Europa, dunque è una delle priorità del Grifone, seconda solo alla firma sempre più prossima di Gilardino. In tal senso, il tecnico del Genoa, oltre a ricoprire in ruolo cruciale da pioniere, rappresenterà anche una voce determinante in ottica calciomercato. Il Grifone infatti starebbe temporeggiando in attesa di mettere a ferro e fuoco il rinnovo. Ma, ritornando all'operazione futuro, secondo quanto riportato da La Repubblica, sono in particolare 3 i gioielli messi in vetrina dal club rossoblù. Giocatori volti a fare cassa e a salutare mister Gilardino a fine stagione. La perla Retegui Oltre a Gudmundsson, il profilo maggiormente seguito dalle big in ottica di calciomercato è Retegui. Una perla di giocatore che quest'anno, grazie anche alle prove disputate con la maglia della nazionale, è riuscito a mettere in risalto le proprie qualità. Finito nel mirino di Inter, Milan e Juventus, l'italo-argentino potrebbe ben presto seguire le orme dell'olandese, andando a costituire un tesoretto molto cospicuo. Una cessione che non renderebbe certamente felice la piazza, ma su cui il Genoa potrebbe fare un eccezione, in virtù come anticipato dell'entrata economica che potrebbero registrare le casse rossoblù. Infatti nonostante secondo transfermarkt.it il valore di mercato di Retegui sia attualmente pari a 16 milioni di euro. La volontà del Grifone potrebbe essere quella, con ogni probabilità, di giocare al rialzo. Con a fare da sfondo la Juventus, interessata anche ad un altro giocatore rossoblù. L'ipotesi Frendrup L'ipotesi Frendrup ha iniziato a prendere piede a partire dal mese di gennaio quando tra indiscrezioni, smentite e conferme, il nome del danese sarebbe finito nel mirino della Juventus. Tuttavia, lungo la strada del rossoblù si sarebbe palesata anche l'offerta del Liverpool. Un'opportunità che potrebbe aprire chance importanti in virtù dei 20 milioni di euro richiesti, in caso, da Ottolini e dirigenza. Tuttavia, fare il punto alla fine della stagione servirà anche a questo: decidere quali saranno i giocatori che potrebbero lasciare i rossoblù, in virtù di una proposta economica elevata. Il modus operandi di Ottolini e dirigenza sarà proprio questo e Frendrup potrebbe rappresentare in tal senso non solo un'ipotesi da mettere sul piatto. Ma una pedina fondamentale che insieme ai probabili partenti rappresenterebbe il plus nella campagna trasferimenti. Il nodo Ekuban A poter rappresentare un nome importante in ottica mercato c'è anche la questione che coinvolge Ekuban. In scadenza contrattuale, il giocatore ghanese con cittadinanza italiana è rinato, riuscendo a registrare numeri molto importanti. Una condizione che non è sfuggita ad Ottolini e dirigenza, decisa nel sedersi al tavolo per trattare un eventuale rinnovo. Tuttavia per una moltitudine di ragioni assai complesso. In primis, la questione economica. La volontà di Gilardino di trattenere il Ekuban infatti dipenderà da come lo stesso deciderà di restare al Genoa, tuttavia rinnovando ad una cifra inferiore. Una circostanza che ancora deve essere valutata dall'entourage del giocatore, in virtù anche di altre richieste giunte. Una perdita che potrebbe rivelarsi un nodo decisivo in ottica futuro. Con il Genoa che perderebbe a costo zero un giocatore importante nella rosa quanto appetibile in ottica mercato. CONTINUA A LEGGERE>>>