Calciomercato Inter, l’incontro tra dirigenza e allenatore ha definito il prossimo modus operandi
Nel vertice che si è tenuto nella giornata di ieri ad Appiano Gentile hanno partecipato il tecnico Antonio Conte, Lele Oriali, l’intera dirigenza con il presidente Steven Zhang collegato da Nanchino, gli amministratori delegati Marotta e Antonello e il direttore sportivo Ausilio. L’esito di questo summit ha decretato la nuova linea che l’Inter seguirà nei prossimi mesi, cercando di cogliere le migliori opportunità sul mercato per rinforzare la rosa, ma tenendo sempre d’occhio i conti societari.
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Su La Gazzetta dello Sport si può leggere: “A settembre il vertice di Villa Bellini, alle porta di Varese, aveva sancito una sorta di patto stagionale. Quello di ieri ha ribadito la linea comune, con ulteriore attenzione per le mosse all’orizzonte. Il messaggio è di serenità, puntando sullo spirito di gruppo in una fase cruciale della stagione. Il progressivo aumento del monte ingaggi impone una dieta in tempi brevi. Questo è il motivo per cui l’operato dei dirigenti deve puntare, in questa sessione di mercato, ad un sostanziale pareggio: niente spese ulteriori“.
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Calciomercato Inter, quale destino per Eriksen?
Sempre su La Gazzetta dello Sport è possibile leggere: “L’esigenza di contenere i costi retributivi fa credere che nei prossimi mesi saranno necessarie delle prove di buona volontà dei tesserati. Quindi i rinnovi (quando arriveranno) dovranno portare a dei risparmi per il club. Magari con delle spalmature dei contratti in essere. Si cercheranno di far slittare i pagamenti degli stipendi. Per quanto riguarda Eriksen, in viale della Liberazione non si dà nulla per scontato: se non arrivasse Paredes dal Paris Saint-Germain, per la sostituzione del danese non c’è da attendersi candidature di grido.”
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Infine, sulla rosea si legge: “Da giorni si parla di Gervinho, come di Giroud e Pellè. Ma per la sostituzione di Pinamonti (se troverà una sistemazione) al momento, non ci sono opzioni certe. Il motivo è il solito: per trovare un sostituto i costi devono essere pari allo zero. Ecco perché il primo passo per rimpolpare il centrocampo è il reintegro in rosa di Matias Vecino“.

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