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Il piano di Marotta
Ormai ci siamo: smaltiti i festeggiamenti per lo Scudetto, il valzer di allenatori in panchina Conte-Inzaghi ed una possibile crisi societaria, è il momento di pianificare la sessione estiva di calciomercato dell’Inter. La cessione di Achraf Hakimi al Paris Saint Germain per 60 milioni di euro ha rappresentato una vera e propria “boccata d’ossigeno” per le casse del club meneghino, profondamente deturpate dagli effetti della pandemia che ha influenzato tutto il mondo del pallone nell’ultimo anno e mezzo.
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Come riportato nell’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, però, quello dell’esterno marocchino potrebbe non essere l’unico (inevitabile) trasferimento in uscita per il team lombardo. Sembrerebbe infatti che sulle scrivanie di Beppe Marotta e del suo staff stiano circolando proprio in queste ore almeno 4 profili facenti parte della rosa nerazzurra, considerati come “cedibili” e dei quali liberarsi per far cassa.
Calciomercato Inter, Dumfries prima scelta
La prima cessione (e per il momento l’unica realmente sicura) sarà quella di Andrew Gravillon, la cui fumata bianca con il Reims è attesa a ore. La partenza del difensore porterà i primi 4,5 milioni nelle mani del team di Steven Zhang. La terza e la quarta carta di questo “poker di partenze” potrebbero essere rispettivamente quelle di Dalbert e Lazaro: per il primo si valuta una meta fra Cagliari e Mosca (sponda CSKA) mentre per il secondo si profila un ritorno al Newcastle.
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Da non sottovalutare infine una possibile cessione del baby-bomber Pinamonti sul quale hanno puntato gli occhi numerose squadre (medio-piccole) del nostro campionato. L’idea dell’amministratore delegato interista sarebbe dunque quella di utilizzare i soldi cash ricavati dai vari trasferimenti per arrivare al calciatore olandese Denzel Dumfries. L’esterno del PSV viene valutato non meno di 20 milioni di euro dal proprio club e sarebbe un rinforzo di prima qualità per i Campioni d’Italia. In casa Inter, però, il rinforzo ideale per la fascia destra giunge dall’Inghilterra >>> CONTINUA A LEGGERE
