La questione allenatore
La reazione di Allegri, giunta poco dopo la conquista della Coppa Italia, ha praticamente sollevato Giuntoli di un peso. Da tempo, il rapporto tra il direttore sportivo bianconero e il tecnico era logoro. Ragion per cui a prescindere l’ex Napoli sarebbe stato chiamato in causa per attuare una decisione netta. Quest’ultima, alla luce di quanto accaduto, presa direttamente dalla società .
La questione allenatore dunque primeggia oramai da diverso tempo, con la pista Thiago Motta in pole, nonostante le richieste che potrebbero giungere anche dalla concorrenza. Con l’attuale tecnico del Bologna, la Juventus avrebbe già aperto un tavolo di confronto, con al centro anche lo studio dell’eventuale modulo: il 4-3-3 o il 4-2-3-1. Opzioni che Allegri ha sempre scartato.
Per arrivare a Thiago Motta, la Juventus sarebbe pronta ad offrire un triennale da 3.5 milioni di euro, con l’italo-brasiliano che nonostante non abbia ancora detto sì sarebbe comunque indirizzato verso la firma. A fare da sfondo tuttavia c’è la concorrenza made in Milan. Una possibilità che non starebbe preoccupando i vertici bianconeri. Impegnati altrettanto anche sul fronte acquisti e cessioni.