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Gianluigi Donnarumma, come spesso accadutogli in carriera, è tornato ad essere un sul banco degli imputati. Dapprima il travagliato addio al Milan, il maldigerito dualismo con Keylor Navas, i fischi di San Siro, le dichiarazioni sibilline e, nelle ultime settimane, il fatale errore a tu per tu con Karim Benzema e il gol troppo facilmente concesso al turco Cengiz Under. Picchi negativi di una stagione vissuta tra pochi alti e molti bassi sull’ottovolante parigino. L’addio al Milan ha lasciato a Gigio tanto su cui riflettere e, secondo quanto riportato da Calciomercato.com, anche molta nostalgia di casa.
Calciomercato Juventus, Donnarumma e l’Italy calling
Le difficoltà incontrate negli ultimi mesi, come detto, avrebbero lasciato nella mente di Gianluigi Donnarumma diversi aspetti su cui riflettere. L’addio alla comfort zone Milan, o Italia, avrebbe riaperto ferite, mai totalmente rimarginate, causate dalla incorretta gestione delle pressioni. Ecco che un ritorno in patria avrebbe il ruolo di scaccia fantasmi, gli stessi che portano un portiere del suo calibro a subire una rete come quella vista in Turchia-Italia.
Il gradimento della Juventus è ormai cosa nota da diversi anni. Dopo diversi abboccamenti mai andati a buon fine nelle stagioni passate, il momento che sta vivendo il portiere azzurro potrebbe facilitare il passaggio in bianconero. Non solo aspetti positivi e facilitanti tuttavia, l’alto ingaggio percepito in quel di Parigi verrebbe difficilmente eguagliato dalla Vecchia Signora. Se un taglio allo stipendio appare come d’obbligo, così sarebbe anche il rinvio della trattativa di 15 mesi per vedere le cifre dell’affare ammortizzate con l’ausilio del Decreto Crescita.
