Con la stagione che volge ormai al termine e a farsi sempre più rovente in casa Lazio sarebbe la situazione relativa a Milinkovic-Savic. Infatti, secondo quanto riportato da Il Messaggero, quella di domenica potrebbe essere l’ultima gara all’Olimpico per il Sergente. Tra i club interessati al serbo ci sarebbero la Juventus, che avrebbe offerto 25 milioni di euro, e il Milan che avrebbe l’intenzione di puntare forte su uno dei centrocampisti più appetibili d’Europa.
Milinkovic-Savic, duello tra Milan e Juventus
Una vera e propria telenovela quella che starebbe accerchiando il futuro di Milinkovic-Savic. Infatti dopo i molti corteggiamenti delle passate stagioni adesso il Sergente sembra pronto a fare il salto di qualità in una squadra di grande livello. Tra le compagini interessate al calciatore ci sarebbe il Milan che sarebbe pronto ad affondare il colpo, nonostante la valutazione del serbo si aggirerebbe intorno ai 40 milioni di euro, cifra troppo alta anche per i rossoneri.

Dall’altra parte a volere fortemente Milinkovic-Savic sarebbe la Juventus che ancora non avrebbe intenzione di mollare il suo obiettivo numero uno, ormai da due anni a questa parte. Quel che però anche qui frenerebbe il tutto sarebbe la cifra richiesta richiesta dalla Lazio per il suo pupillo che i bianconeri vorrebbero abbassare per rendere l’affare fattibile. Proprio per questo motivo adesso le trattative sembrerebbero essere in una fase totale di standby.
Milinkovic-Savic, sfuma il Real Madrid
Sembrerebbe allontanarsi sempre di più quel sogno anche per lo stesso Milinkovic-Savic, ovvero il Real Madrid. Infatti i Blancos dopo aver espresso il loro iniziale interesse per il giocatore della Lazio, si sarebbero poi defilati non lasciando più traccia alcuna.

Lotito avrebbe perso così un’importanza potenza dal punto di vista economico che avrebbe potuto alzare l’asticella per il prezzo di Milinkovic-Savic che adesso dovrà aspettare l’evolversi della situazione. Infatti Juventus e Milan dovranno decidere cosa fare, ovvero se affondare il colpo oppure non provare l’assalto.