Una settimana da dimenticare per i tifosi biancocelesti. Dalla clamorosa sconfitta in Conference League contro l’AZ Alkmaar al pareggio della Lazio in trasferta contro il Bologna. Per i ragazzi del tecnico Maurizio Sarri svanita la possibilità di sorpassare l’Inter e regalarsi il secondo piazzamento in solitaria. Sotto la lente d’ingrandimento rimane il reparto offensivo incapace nelle ultime uscite di fare la differenza.

Il tecnico Sarri deve fare di necessità virtù dopo aver perso recentemente per infortunio il capitano della Lazio, Immobile. L’allarme in attacco potrebbe ben presto risuonare anche per Pedro, protagonista nelle ultime ore di fitte indiscrezioni di calciomercato in chiave futuro. Secondo quanto riporta il portale online El Gol Digital, le trattative di rinnovo tra l’attaccante il Ds Tare sarebbero congelate. L’ex Chelsea avrebbe personalmente interrotto qualsiasi colloquio con la dirigenza e posticipando il tutto a fine stagione.

Calciomercato Lazio, minaccia dall’estero: l’idea di Tare
La presunta e parziale chiusura di Pedro in chiave rinnovo spaventa i tifosi della Lazio. Il futuro potrebbe essere a Tenerife, club della seconda divisione spagnola, determinato a riportare l’attaccante nella sua città natale. La trattativa tra le due parti sarebbe avviata ma le richieste del giocatore non sarebbero alla portata della società iberica. Dall’altra parte il Ds biancoceleste Igli Tare, sempre al lavoro in chiave calciomercato, sembrerebbe sia ancora intenzionato a interloquire con il classe ’87 in chiave rinnovo.
La stagione di Pedro rimane comunque sufficiente con 7 presenze, 3 reti all’attivo tra Europa e Conference League. Numeri molto diversi all’interno dei confini italiani con 26 presenze, 3 reti e 5 assist ma condite da prestazioni sempre convincenti. Il tempo corre e il Ds Tare potrebbe essere costretto ben presto a trovare una soluzione definitiva. Scontato dire che le prossime settimane potrebbero essere decisive e chissà, se l’eventuale qualificazione della Lazio alla prossima Champions League non possa stravolgere i piani del Tenerife.