52 punti, 42 gol fatti, 19 subiti e secondo posto in Serie A: sono queste alcune delle statistiche per cui qualche mese fa i tifosi della Lazio, pronti a festeggiare il rinnovo di Zaccagni, avrebbero firmato all’istante, data l’opinione popolare che vedeva i biancocelesti a inizio stagione la sesta forza del campionato, al di sotto di Milan, Inter, Napoli, Juventus e Roma.
La squadra allenata da Maurizio Sarri, invece, ha saputo smentire tutti, grazie ad un maggior apprendimento delle idee e degli automatismi del tecnico ex Chelsea, che ha permesso un salto di qualità in termini di gioco, e ad una ritrovata solidità difensiva.
Nonostante i risultati positivi, però, i margini di miglioramento sono tanti e individuabili in alcune zone della rosa capitolina, in particolare in quella offensiva, che fino a questo momento della stagione non ha beneficiato al massimo dell’efficacia e della letalità sotto porta di Ciro Immobile a causa di alcuni acciacchi fisici che gli hanno impedito di rendere con continuità.
Per questo motivo, i dirigenti laziali si starebbero muovendo in vista della prossima sessione di calciomercato alla ricerca di un attaccante che possa far rifiatare il numero 11 e aumentare la profondità e la qualità della squadra di Lotito.
Calciomercato Lazio, Sarri guarda in Portogallo: fari puntati su Rafa Silva
L’attaccante nativo di Torre Annunziata ha messo a segno in questo campionato solo 9 reti, un numero che fa sorgere delle domande su quanti punti in più la Lazio, dove tiene banco anche la questione Milinkovic–Savic, avrebbe avuto con un Immobile al massimo della condizione: questo pensiero potrebbe essersi palesato nei vari colloqui tra i dirigenti biancocelesti e Sarri sulle mosse da attuare e cosa migliorare durante il prossimo calciomercato.
Tra i tanti nomi venuti fuori per puntellare il reparto offensivo della squadra biancoceleste ci sarebbe, stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, quello di Rafa Silva, attaccante attualmente in forza al Benfica per il quale il tecnico toscano avrebbe chiesto alla società di tenere un occhio di riguardo, non solo perchè potrebbe essere il vice ideale del classe 1990 grazie ai suoi 12 gol stagionali, ma anche per la sua situazione contrattuale, dal momento che il suo contratto scade nel 2024 e il costo del suo cartellino potrebbe andare al ribasso.
