Dopo il passaggio del turno contro il Tottenham in Champions League, a fronte di una prestazione comunque convincente, il Milan ha pareggiato con la Salernitana nell’ultimo turno del campionato di Serie A ed è tornato a faticare anche sul piano del gioco. Tra i più deludenti in casa rossonera c’è stato senza ombra di dubbio Divock Origi, a cui il tecnico Stefano Pioli ha concesso l’ennesima occasione della stagione, ma che ha deluso nuovamente, fallendo un gol a centimetri dalla porta avversaria.

E pensare che Paolo Maldini e Frederic Massara, nella scorsa sessione di calciomercato estivo, sembra che lo abbiano preferito a un altro attaccante che era stato loro proposto. Come riportato da calciomercato.com, infatti, sembrerebbe che alla dirigenza rossonera fosse stato offerto a parametro zero Alexandre Lacazette, attualmente in forza al Lione, ma il Diavolo decise di puntare tutte le fiches a propria disposizione su Divock Origi, lasciando che il transalpino tornasse a giocare in patria.
Milan, il confronto tra Origi e Lacazette
Come detto, al momento Divock Origi ha faticato parecchio con la maglia del Milan, dopo le ottime premesse mostrate al Liverpool, e può essere considerato senza mezzi termini una delusione in casa rossonera, una delle poche mosse di calciomercato sbagliate da Paolo Maldini e Frederic Massara. Il belga finora ha collezionato 6 presenze da titolare e a livello realizzativo ha dato il proprio contributo alla causa solamente in due occasioni, contro il Monza e nella sconfitta per mano del Sassuolo.

Se lo si paragona a quanto fatto da Alexandre Lacazette, il confronto è certamente impari. Sebbene il campionato di Ligue 1 sia riconosciuto come meno performante della Serie A, c’è da tenere in considerazione che il ribattezzato Generale ha messo a segno 20 reti e 5 assist in 27 apparizioni, un bottino invidiabile per tanti centravanti. Un vero e proprio rimpianto per il club di via Aldo Rossi, che si ritrova con il solo Olivier Giroud a reggere tutto il peso del reparto avanzato.