😉 Milan, Furlani: “Leao desidera restare, Pioli mai stato a rischio”

Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, si è espresso sul futuro di alcuni tasselli della rosa, compreso Leao, spendendo belle parole anche per Pioli

Redazione
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Entrati nell’ultima parte di questa stagione, il Milan, che affronterà alla ripresa la Fiorentina, ha voglia di terminarla nel migliore dei modi per poi potersi concentrare sul futuro. Proprio riguardo a ciò che succederà anche nel corso del mercato estivo, si è espresso l’amministratore delegato Giorgio Furlani, in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport.

Riguardo l’attaccate e quanto i rossoneri siano disposti a spendere: “È un errore pensare che il prezzo corrisponda al valore. Il mercato dei calciatori è il più inefficiente che esista. Noi vogliamo puntare sul valore. Dobbiamo trovare i Pulisic, i Loftus. Il budget dipende da tanti fattori: da come termineremo la stagione e dal mercato in uscita. Non ci focalizziamo sulle cifre ma sul migliorare la rosa con giocatori da Milan”.

Sul futuro di Leao: Rafa ha una clausola rescissoria da 175 milioni ma ha soprattutto il desiderio di rimanere al Milan. Qui sta benissimo, dovrebbe essere lui a chiederci di partire, ma non è qualcosa che vuole. Lunga vita a Leao al Milan”.

Milan, Furlani: “Theo e Maignan hanno un contratto”

Altro passaggio importante è stato quello relativo a due giocatori fondamentali come Theo Hernandez e Maignan, sui quali Furlani ha dichiarato:Hanno un contratto fino al giugno 2026. Si parla di vendere o comprare ma spesso sono i giocatori a decidere del loro futuro. Theo e Mike sono due campioni, speriamo restino con noi il più a lungo possibile e facciano ancora la differenza”.

L’amministratore delegato del Milan ha concluso parlando di Pioli: “La nostra stagione è stata buona fino a questo momento. Pioli ha una storia positiva al Milan avendo riportato la squadra in Champions e vinto il campionato. Spesso viene criticato ma ha fatto risultati importanti. Nessuno della società ha mai parlato di panchina a rischio. Sarebbe sbagliato giudicarlo in base al prossimo percorso in Europa League o per il derby, per quanto sia importante”.