Il mercato di gennaio è iniziato e il Napoli, nelle vesti del suo Direttore sportivo Cristiano Giuntoli, ha già chiuso tre operazioni di cui due in entrata. L’asse Napoli-Genova, sponda Sampdoria nelle vesti del responsabile dell’area tecnica Carlo Osti, di questa sessione invernale è nato per necessità di entrambe le società di spostare alcune pedine più che dai buoni rapporti tra le due. Infatti tra i club non scorre buon sangue da quel 4-1 di Marassi del 1991 che sancì la fine dei sogni scudetto dei partenopei e la fine del ciclo di Maradona, dando il via ufficialmente a quello dei blucerchiati targato Boskov, Vialli e Mancini. Peggio ancora dal lato tifoserie visto il gemellaggio storico tra la curva azzurra e quella del Genoa, esplosa poi definitivamente con la trasferta del 2013 al Vélodrome contro il Marsiglia dove i tifosi dei francesi – gemellati con i doriani – accolsero i campani con uno questo striscione: “I nemici dei nostri fratelli sono nostri nemici. Forza SAMP!“.
La Sampdoria occupa la terzultima posizione in classifica dopo la vittoria contro il Sassuolo che potrebbe segnare la svolta stagionale dopo una prima parte assolutamente da dimenticare. Anche se le vicende societarie che aleggiano intorno al club blucerchiato non sono risolte, e la conclusione sembra molto lontana visti i bastoni messi tra le ruote dall’attuale proprietario Massimo Ferrero per la cessione della società, il responsabile dell’area tecnica Carlo Osti, insieme ai suoi collaboratori sta cercando di rafforzare la rosa sul mercato. Oltre allo scambio tra Francesco Caputo e Sam Lammers con l’Empoli, si attende solo l’ufficialità prevista in giornata del triplo scambio di giocatori con il Napoli. VAI AL PRIMO GIOCATORE>>>

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