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Con l’inizio della sessione di calciomercato invernale è tempo di fare il punto della situazione dei diversi club europei. Il Torino l’anno scorso ha vissuto una stagione disastrosa, chiudendo il campionato al diciassettesimo posto, con 37 punti conquistati in 38 partite e guadagnandosi una salvezza piuttosto sofferta, che ha inevitabilmente portato parecchio malcontento nei tifosi, che di certo non si aspettavano un’annata così complicata, dopo aver raggiunto solamente nella stagione 2018-2019 la zona europea della classifica, valevole per la qualificazione in Europa League.
Fortunatamente la crisi sembra essere alle spalle, grazie al lavoro svolto dal nuovo tecnico del club Ivan Jurić, che dopo le ottime stagioni all’Hellas Verona, ha deciso di sposare il progetto del presidente Urbano Cairo e di conseguenza di accettare una nuova sfida, finora affrontata in modo egregio.
Il club granata si avvia verso una tranquilla salvezza, avendo conquistato 25 punti in 19 partite ed essendo distante 12 punti dalla zona retrocessione e 7 punti dal sesto posto, attualmente occupato dalla Fiorentina e valevole per la qualificazione in Conference League. Con l’avvio della sessione di calciomercato invernale è lecito aspettarsi dei movimenti in entrata anche da parte del Torino, che possano essere funzionali al progetto dell’allenatore croato, che certamente non si pone limiti.
Calciomercato Torino, la sessione estiva
Nonostante la scorsa estate sembrasse che gli unici colpi di mercato del Torino sarebbero stati il portiere Etrit Berisha e i due attaccanti Magnus Warming e Marko Pjaca, le parole del tecnico Ivan Jurić lo scorso luglio in conferenza stampa diedero una forte scossa all’ambiente granata, quando si sfogò dicendo, ai margini della sfida contro la Fiorentina: “Loro investono, per noi invece c’è un clima di totale austerity che nessuno mi aveva anticipato. Ci sono tanti problemi che tengo per me. È legittimo che il club adotti questo tipo di strategia ma io e il mio staff non eravamo a conoscenza“.
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Le forti parole dell’allenatore vennero recepite dal presidente granata Urbano Cairo che decise di assecondarlo, mettendo a segno 4 colpi importanti negli ultimi giorni di mercato: Tommaso Pobega, che gode di una grande stima dell’allenatore, insieme a Dennis Praet, Josip Brekalo e David Zima.
In ogni caso, come confermato dallo stesso allenatore nel mese di dicembre, a gennaio non ci sarebbero da aspettarsi stravolgimenti: “Non siamo intervenuti su niente, anche dopo che ho parlato quest’estate. L’obiettivo era completamente diverso. Ciò che conta è la squadra, a volte mi sembra che si accontentino di competere bene. Non è sufficiente, serve più cattiveria perché le occasioni passano. Stiamo lasciando per strada vari punti, dobbiamo migliorare”.
Poi ha continuato: “Le cose si fanno a luglio e ad agosto. L’obiettivo è migliorare i giocatori che ho, questa è la mia squadra e la sento bene. Tutti possono dare di più. A gennaio non è un mercato che stravolge, perciò sono contento di come si allena la squadra ma cercando di migliorare“.
Calciomercato Torino, primo rinforzo in centrocampo
Il primo regalo per il tecnico Ivan Jurić potrebbe essere in centrocampo. Secondo quanto riportato da tuttomercatoweb.com, il direttore sportivo del Torino Davide Vagnati sarebbe in contatto con la Lazio e sarebbe ad un passo dall’accordo per Mohamed Fares, attualmente in prestito al Genoa; il giocatore, dal canto suo, avrebbe aperto ad una nuova esperienza sportiva, mentre il club di Andriy Shevchenko non si sarebbe opposto alla risoluzione in anticipo del prestito.
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Così mancherebbero da limare solo gli ultimi dettagli per il primo colpo di calciomercato del Torino; poi, il club dovrebbe accogliere l’algerino in prestito con diritto di riscatto; il calciatore classe 1996 aveva disputato delle buone stagioni con la maglia della Lazio, ma non è riuscito a ritagliarsi un posto importante nel Genoa, anche per via dei diversi infortuni, che l’hanno costretto a saltare diverse giornate. Nonostante tutto, Fares è stato comunque decisivo nel match contro il Cagliari, quando il club rossoblù riuscì a ribaltare uno svantaggio di 2-0 solamente nel secondo tempo, proprio grazie ad una sua doppietta.
Calciomercato Torino, idea Miranchuk
Mohamed Fares non sarebbe l’unico obiettivo di calciomercato del Torino. Il direttore sportivo Davide Vagnati vorrebbe regalare a Jurić un innesto di grande qualità in centrocampo, che magari possa coprire anche diverse zone dell’attacco; tra le ipotesi in fase di valutazione ci sarebbe il trequartista dell’Atalanta Aleksey Miranchuk, che in questa stagione ha trovato poco spazio finora, vista anche la quantità di giocatori in grado di ricoprire la stessa zona di campo.
Come riportato da tuttosport.com, Vagnati avrebbe avviato i contatti col presidente dell’Atalanta Antonio Percassi, che chiederebbe circa 15 milioni di euro per lasciare partite l’ex Lokomotiv Mosca. Certamente non sarà facile per il Torino soddisfare le richieste del club bergamasco, ma non è da escludere che la cifra possa essere raggiunta con l’inserimento di determinati bonus, impostando la trattativa su un prestito con obbligo di riscatto, a cui l’Atalanta non chiuderebbe, avendo bisogno di sfoltire la rosa.
Calciomercato Torino, operazioni in uscita
Il difensore del Torino Armando Izzo aveva vissuto una stagione straordinaria nel 2018-2019, anno in cui prese parte a 37 partite dal 1′, contribuendo ai risultati della squadra con 4 goal e tante prestazioni importanti, che lo avevano messo al centro di alcuni rumors riguardanti l’interesse di diversi top club europei. Alla fine l’ex Napoli ha proseguito la propria permanenza in maglia granata, ma le sue prestazioni sono decisamente calate, anche per via delle prestazioni della squadra, che sono state piuttosto al di sotto delle aspettative ed Izzo ha finito col perdere il proprio posto da titolare in questa stagione.
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Secondo quanto riportato da tuttosport.com, Izzo potrebbe aver bisogno di cambiare aria per ritrovarsi ed un suo addio a gennaio non sarebbe da escludere, con Cagliari e Udinese che lo starebbero seguendo, ma che per il momento non sarebbero andate oltre dei semplici sondaggi; nel frattempo, il Torino starebbe valutando il possibile sostituto, con Marash Kumbulla o Federico Gatti tra i più probabili.
Il primo, attualmente alla Roma, sta faticando a trovare spazio e potrebbe aprire ad un trasferimento ai granata, dove incontrerebbe nuovamente Jurić, suo ex tecnico all’Hellas Verona. Il secondo invece sta disputando una stagione importante con la maglia del Frosinone in Serie B e sarebbe seguito anche da Juventus e Napoli e per strapparlo al club del campionato minore servirebbero circa 10 milioni di euro. Si infiamma il calciomercato del Torino.