Mentre l’Italia si appresta vivere una grande notte di calcio europeo contro la Spagna, in casa Juventus continua a tenere banco la situazione legata al futuro di Federico Chiesa. Nonostante il contratto che lega il classe ’97 a madama fino al 2026, il club bianconero non sembrerebbe intenzionato a proseguire il rapporto con l’ex Fiorentina senza aver prima raggiunto un accordo per il rinnovo del contratto; al momento – causa Euro 2024 – i contatti tra Giuntoli e l’agente Fali Ramadani sono in stand-by
Chiesa, anche il Bayern Monaco alla finestra
Intanto, dopo i primi sondaggi esplorativi dall’Italia – sponda Napoli e Roma – le novità riguardano l’estero: secondo quanto riportato da Sky Sport Germania infatti, il Bayern Monaco avrebbe messo gli occhi su Chiesa e non sarebbe spaventato dalla richiesta economica di circa 40 milioni di euro avanzata dalla Juventus. Difficile, comunque, immaginare concreti passi in avanti nel corso dell’Europeo, ma diversi sono i club che resteranno alla finestra attendendo la decisione definitiva da parte dei bianconeri.
La Juve aspetta il verdetto di Thiago Motta
Prima di prendere una decisione definitiva sul futuro di Chiesa, la Juventus aspetterà il verdetto di Thiago Motta.
Il neo allenatore dei bianconeri, al contrario di alcuni rumors smentiti, non ha bocciato l’esterno azzurro, ma si attenderà la fine di Euro 2024 per valutare la sua compatibilità con il nuovo sistema di gioco del tecnico italo-brasiliano. In un eventuale 4-2-3-1, modulo più in voga del momento, Chiesa potrebbe ricoprire il ruolo di esterno alto partendo da sinistra, oppure, come successo a Firenze, da destra.
A destare maggiori perplessità nell’ambiente bianconero sono sicuramente le condizioni fisiche del numero 14 di Spalletti; dopo la rottura del crociato risalente a gennaio 2022, Chiesa non è ancora riuscito a ritrovare la brillantezza fisica che gli aveva consentito di trascinare l’Italia alla conquista dell’ultimo europeo. Anche la stagione 2023-24 è stata condizionata da diversi problemi fisici che hanno tenuto l’ex Fiorentina ai box per un totale di 45 giorni.