Il calciomercato in casa Roma vive ore decisive per quanto riguarda il fronte ingressi e, in particolar modo, quello delle uscite. Il caso che prende monopolizza le cronache della capitale è sempre quello relativo alla cessione di Nicolò Zaniolo, giunto alla sua giornata decisiva.
Dopo il ritirarsi dalla corsa del Milan, per via di una richiesta ritenuta troppo alta dal board rossonero capeggiato da Paolo Maldini, per il numero 22 giallorosso l’unica strada percorribile per lasciare Roma già a gennaio è rimasta quella che porta a Bournemouth. I capitolini, nello specifico, non erano disposti a scendere sotto una cifra vicina ai 25 milioni di euro per lasciar partire il proprio talento ad una diretta concorrente della Serie A.
Cessione Zaniolo, asse Friedkin-Bournemouth

Gli inglesi, secondo fonti interne alla redazione, sarebbero disposti ad uno sforzo ulteriore per livellare verso l’alto l’ingaggio del giocatore, salvo incontrare comunque diverse difficoltà nel cogliere l’apertura totale da parte di Zaniolo nei confronti del trasferimento.
La società inglese però, a differenza del Milan, può farsi forte di un accordo già trovato con la Roma in termini di formula e cifre del trasferimento: cessione immediata a 30 milioni di euro, con 5 annessi di bonus, ed il 10% sull’eventuale futura rivendita dell’esterno.
Sebbene la risposta rifilata ai rossoneri d’Inghilterra sino alla nottata del 26 gennaio fosse stata sempre un secco no, alcune schiarite su questo fronte potrebbero giungere nelle prossime ore. I Friedkin, con annessa complicità dell’entourage del giocatore, sarebbero scesi in campo al fine di convincere l’esterno a sposare la causa del Bournemouth.