Il trofeo, da sempre, più desiderato da parte di ogni club proveniente da qualsiasi angolo dell’Europa è sicuramente la Champions League. Dimostrarsi la squadra più forte del continente europeo permette, oltre alla grande e sempre più crescente ricompensa economica, anche una nota fama a livello mondiale che attira numerosi top player e, al tempo stesso, giovani talenti.
Ad oggi viviamo quello che è il dominio inglese e spagnolo nelle coppe europee ma le italiane, in passato, facevano tremare chiunque e magari, in futuro, avranno ancora da ridire. Ripercorriamo tutte le finali italiane che si sono disputate nel corso della storia.
1957, la Fiorentina gioca la prima finale italiana ma non vince
La Fiorentina, guidata ai tempi dall’allenatore Fulvio Bernardini, era campione d’Italia del 1956 e vincitrice della Coppa Grasshoppers, conquistata poche settimane prima della finale della Coppa dei Campioni. Il club viola, trascinato dal suo miglior marcatore Miguel Montuori, affrontò a Madrid i padroni di casa, i blancos del Real Madrid. Purtroppo, i gigliati vennero sconfitti 2-0 a causa dei gol di Di Stefano e Gento. Nonostante la sconfitta e la delusione, in quel momento la Fiorentina portò un grande orgoglio nei cuori di tutti noi italiani.
1958, anche il Milan cade contro il Real Madrid
Il Milan, guidato ai tempi dall’allenatore Giuseppe Viani e campione d’Italia del 1957, volò a Bruxelles, dopo aver guadagnato la finale vincendo sul Manchester United, per affrontare il Real Madrid e vendicare la sconfitta, dell’anno precedente, della Fiorentina contro i blancos. Purtroppo, proprio come il club viola, il Milan fu costretto ad arrendersi ai campioni in carica anche se lo fecero solo ai supplementari dopo essere passati in vantaggio due volte durante i 90 minuti grazie alle reti di Schiaffino e Grillo. Il risultato, dopo i 120 minuti, fu di 3-2 con il madridista Gento che spense definitivamente i sogni rossoneri.
1963-1964-1965, triennio d’oro per Inter e Milan
Il triennio che va dal 1963 al 1965 è stato ricco di sorprese e di titoli per le due squadre milanesi, Inter e Milan. L’Italia, infatti, entra nella storia grazie ai nerazzurri e ai rossoneri che portarono la coppa dalle grande orecchie a Milano per tre anni consecutivi. I diavoli, guidati da Nereo Rocco, vinsero, a Londra, contro il Benfica per 2-1 grazie alla doppietta decisiva di Altafini. La Beneamata, invece, vinse sia a Vienna contro il Real Madrid per 3-1 sia a Milano, dunque in casa, contro il Benfica per 1-0. I protagonisti delle due finali furono Mazzola, con la doppietta rifilata ai blancos, e Jair, col gol decisivo contro i portoghesi.
1967-1969, l’Inter cade a Lisbona mentre il Milan straripa a Madrid
Ancora protagoniste le due milanesi, Inter e Milan, ma stavolta la fortuna non baciò entrambe. Infatti, a Lisbona per la Beneamata vi fu solo la delusione della sconfitta dato che il Celtic, nonostante il gol di Mazzola del momentaneo vantaggio, vinse 2-1. Oltre alla delusione dei nerazzurri, anche l’amaro di vedere i diretti rivali dei rossoneri vincere, due anni dopo, la Coppa dei Campioni per la seconda volta nella storia. Infatti, i diavoli strariparono a Madrid dove ad aspettarli vi era l’Ajax di Cruijff, la partita terminò per 4-1 grazie ad una splendida tripletta di Prati e al gol di Sormani.
1972-1973, Inter e Juventus vittime dell’Ajax
Un biennio da dimenticare, invece, è quello agli inizi degli anni ’70 in cui sia Inter e Juventus persero le due finali in cui vennero coinvolte. L’artefice di entrambe le sconfitte fu l’Ajax, guidato dall’allenatore rumeno Kovacs, il quale vinse per due volte consecutive la Coppa dei Campioni a discapito delle italiane. I nerazzurri subirono la furia della leggenda olandese Cruijff che mise a segno una doppietta mentre i bianconeri dovettero arrendersi a causa del gol di Rep che siglò il definitivo 1-0. Purtroppo per le nostre squadre non saranno le ultime delusioni dovute alla furia della squadra di Amsterdam.
1983-1984-1985, la rivincita della Juventus mentre la Roma si arrende solo ai rigori
Altro triennio nella storia per quanto riguarda le finali italiane disputate ma stavolta non fu tanto vincente come quello precedente. Roma e Juventus furono le protagoniste delle tre finali che si sono susseguite dal 1983 al 1985. La Vecchia Signora dovette arrendersi all’Amburgo, che vinse per 1-0, per poi prendersi per la prima volta la coppa dalle grandi orecchie, due anni dopo, contro il Liverpool, partita terminata 1-0 col gol di Platini su rigore. Tra le due finali bianconere si inserisce la finale dei giallorossi che, purtroppo, si arresero ai Reds solo dopo i calci di rigore (dcr 2-4).
1989-1990-1992, il Milan trionfa ancora mentre la Sampdoria sfiora l’impresa
Siamo tra la fine degli anni ’80 e l’inizio dei ’90 e il Milan straripava in Europa tanto da vincere in un solo anno la Coppa dei Campioni, la Supercoppa UEFA e la Coppa Intercontinentale. Infatti, nel 1989 affrontò lo Steaua Bucarest stravincendo per 4-0 grazie alle doppiette di Gullit e Van Basten mentre nel 1990 ad essere vittima dei rossoneri fu il Benfica, sconfitto dagli uomini di Arrigo Sacchi per 1-0 col gol di Rijkaard. Nel 1992, infine, occasione anche per la Sampdoria di Vialli e Mancini che sfiorò l’impresa affrontando il Barcellona. La partita terminò ai tempi supplementari sul risultato di 1-0 col gol decisivo di Koeman.
1993-1994-1995, tris di finali ma solo una gioia per il Milan
Il Milan, condotto da mister Fabio Capello, negli anni che vanno dal 1993 al 1995 era uno dei maggiori club al mondo tanto da guadagnarsi per tre volte consecutive la finale della Coppa dei Campioni. Purtroppo, per Van Basten, Gullit e compagni ci fu solo una gioia in tre anni ovvero nel 1994 quando i rossoneri dilagarono contro il Barcellona per 4-0. Gli altri due tentativi andarono a vuoto e per il Milan vi furono solo due grandi delusioni, prima contro l’Olympique Marsiglia e poi contro l’Ajax (entrambe terminate sul risultato di 1-0).
1996-1997-1998, tris di finali ma solo una gioia per la Juventus
Marcello Lippi, allenatore italiano dei bianconeri dal 1994 al 1999, riuscì a portare la Vecchia Signora sul tetto d’Europa nel triennio tra il 1996 e il 1998. Purtroppo per noi italiani, la Juventus vinse una sola delle tre finali aggiudicate in quegli anni. Infatti, nel primo anno Del Piero, Vialli e compagni conquistarono il trofeo giocando entro i confini della propria patria, contro l’Ajax, match terminato ai calci di rigore (4-2 dcr). Le altre due finali successive non andarono bene con i zebrati che persero sia col Borussia Dortmund, partita finita 3-1, sia col Real Madrid, conclusasi 0-1 col gol decisivo di Mijatovic.
2003, Juventus e Milan per l’unica finale italiana di Champions League
All’apice delle finali italiane nella storia della Champions League, non possiamo non collocare la partita completamente Made in Italy tra Juventus e Milan nel 2003. Dopo due lunghi percorsi all’interno del torneo, i due allenatori italiani, rispettivamente Lippi e Ancelotti, si scontrano nell’episodio finale. Il match, non molto ricco di grandi occasioni, terminò solo ai calci di rigore dove i rossoneri vinsero grazie al gol decisivo di Shevchenko. I diavoli conquistarono così la sesta Champions League mentre i zebrati ritornarono con l’amaro in bocca.
2005-2007, il Milan perde ma poi si vendica contro il Liverpool
Carlo Ancelotti, allenatore del Milan dal 2001 al 2009, riuscì a vincere la settima e ultima Champions League nella storia dei rossoneri. Infatti, oltre al 2003, i diavoli disputarono altre due finali sotto la guida del tecnico italiano rispettivamente nel 2005 e 2007. Per entrambe le volte, l’avversario da battere fu il Liverpool il quale al primo tentativo mise in atto una rimonta pazzesca, dato che a fine primo tempo i Reds erano sotto 3-0, per poi vincere ai rigori. Alla seconda volta, però, Maldini e compagni si presero la vendetta e vinsero 2-1 grazie alla doppietta di Pippo Inzaghi.
2010, l’Inter vince nella notte di Madrid
A distanza di circa 40 anni dopo l’ultima finale della Coppa dei Campioni, l’Inter di José Mourinho riuscì ad aggiudicarsi di nuovo una finale ma stavolta contro il Bayern Monaco. I nerazzurri volevano aggiungere in bacheca il trofeo che mancava da 45 anni e ci riuscirono proprio in quest’anno, nell’anno del Triplete. L’eroe della partita fu Diego Milito, il Principe che divenne re nella notte di Madrid, il quale mise a segno una doppietta che portò in estasi tutti i tifosi. La Beneamata così si aggiudicava la terza e ultima Champions League.
2015-2017, doppia delusione per la Juventus di Allegri
Al termine di queste serie di finali italiane si piazza la Juventus con le partite disputate nel 2015 e nel 2017. Purtroppo per i tifosi bianconeri entrambi gli agguati alla Champions League sono stati un fallimento. Gli uomini di Massimiliano Allegri si sono dovuti arrendere alla furia dei due top club spagnoli, Barcellona e Real Madrid. Nel 2015, i catalani, nel segno del tridente formato da Messi, Suarez e Neymar, vinsero 3-1 contro la Vecchia Signora mentre i blancos , nel 2017, dilagarono a Cardiff vincendo per 4-1.

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