A San Pietroburgo c’è chi trema, ma lo fa non tanto per il freddo al quale si dovrà far fronte, ma per le qualità della Lazio. Lo Zenit, infatti, ospiterà proprio i biancocelesti nella gara valevole per la terza giornata del Gruppo F che vede la Lazio in testa, mentre il Borussia Dortmund terzo, nonostante i favori del pronostico. Ottimo inizio per i capitolini dopo 12 anni di assenza dalla coppa più prestigiosa d’Europa, i ragazzi di Inzaghi, specie nella gara d’esordio, hanno mostrato le loro qualità giocando una gara importante e superando la migliore squadra del raggruppamento.
Ora, al netto delle tante ed importanti assenze, la Lazio avrà la possibilità di staccare il gruppo e mettere già un piede nel prossimo turno, approfittando anche dello scontro diretto tra Brugge e Borussia Dortmund. Vincere oggi sarebbe importantissimo ma trasferte di questo tipo, come dimostra il pareggio di ieri dell’Atletico Madrid, non sono per niente facili. Il freddo giocherà la sua parte e potrebbe complicare i piani di Inzaghi più di quanto non l’abbiano già fatto le assenze annunciate ieri.
Il clima in casa Lazio non è dei migliori ma la squadra, come detto da Inzaghi e come confermato dalla prestazione di Torino, “si è compattata e nelle difficoltà può trovare le energie necessarie”. Giocatori come Immobile e Luis Alberto avrebbero fatto comodo vista la fisicità della difesa russa ma non ci saranno, motivo per cui l’allenatore piacentino dovrà necessariamente trovare delle alternative per portare a casa tre punti vitali per la qualificazione al turno successivo.
Zenit-Lazio, le probabili formazioni
Zenit San Pietroburgo (4-4-2) Kerzhakov; Karavaev, Lovren, Rakitskyi, Krugovoy; Kuzyaev, Barrios, Ozdoev, Driussi; Azmoun, Dzyuba
Lazio (3-5-2) Reina; Patric, Hoedt, Acerbi; Marusic, Milinkovic-Savic, Parolo, Akpa Akpro, Fares; Pereira, Muriqi