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Il mondo del calcio si evolve e la Champions League non fa eccezione. Difatti, a partire dall’anno prossimo, la massima competizione europea per club rivoluzionerà totalmente il proprio format, passando da 32 a 36 squadre raggruppate in un unico girone. A meno di clamorosi colpi di scena, la Juventus tornerà a partecipare alla competizione dopo un anno di assenza, potendo così riassaporare il campo internazionale.
Per Massimiliano Allegri però, la nuova edizione della Champions League diminuisce drasticamente le possibilità di vittoria. Nella sua intervista a The Athletic, il tecnico della Juve ha spiegato le ragioni: “Vincere sarà difficile o quasi impossibile. È un formato stile tennis, sarà tra le prime otto e sarà difficile che una di queste riesca a vincere. Vogliono assicurarsi che le prime otto arrivino in finale, credo perché puntano ad avere maggiore spettacolo“.
Allegri: “Si lavora meglio sui giovani”
Un Allegri convinto dunque che il nuovo format della Champions League vada a tagliare le gambe ai diversi club. Allo stesso tempo però, Max ha esposto i lati positivi del progetto: “Si dà la possibilità di lavorare maggiormente sullo sviluppo dei giovani, sulla sostenibilità e sulla competitività nella propria lega e assicurarti la qualificazione alla Champions League ogni anno, per puntare ad avere una buona annata e cercare di arrivare il più lontano possibile“.
