Coin of Champions e trading online: cosa si intende per Bull Market

Carlotta Desirello
12 Minuti di lettura

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Il mondo delle cryptovalute sta prendendo sempre più largo nella vita delle persone e rappresenta, di fatto, una realtà presente e futura, per quanto riguarda l’economia. Questo mondo, inoltre, sta approdando in vari ambiti della vita delle persone, portando vantaggi e innovazioni importanti. Coin of Champions, in particolare, si pone come obiettivo quello di coniugare l’industria blockchain con lo sport. I COC sono dei token che sono entrati in commercio solo lo scorso settembre e, in quattro mesi, registrano già più di 11.000 holders: dei numeri, di fatto, realmente importanti.

Coin of Champions
Coin of Champions

Coin of Champions, la moneta dei campioni

Uno dei motivi alla base dello sviluppo straordinario di Coin of Champions è il fatto che questa realtà possa contare su testimonial di eccezione, che sono veri e propri campioni all’interno del mondo dello sport. Per quanto riguarda il calcio, ad esempio, i primi ad aderire all’iniziativa sono stati Marco Materazzi, Christian Vieri, Wesley Sneijder e Roberto Carlos e sono, poi, stati seguiti da altri grandi ex calciatori come, ad esempio, Ronaldinho, Filippo Inzaghi, Alessandro Nesta e Gianluca Zambrotta. Tra gli ambasciatori, però, non ci sono solo stelle del calcio, ma anche del baseball, come Simon Randall e Chris Colabello, oltre che della Formula 1 come Giancarlo Fisichella. Insomma, questi campioni hanno scelto di aderire a questo progetto sia per le iniziative ambiziose, sia per la concretezza che hanno visto alla base. Andiamo, quindi, a scoprire brevemente la realtà di Coin of Champions.

Ronaldinho
Ronaldinho, ex giocatore del Milan

I progetti e le iniziative di Coin of Champions

I progetti che ha in serbo Coin of Champions per i token holders sono parecchi e sono strettamente legati al mondo dello sport. Entro fine mese, ad esempio, saranno lanciate le carte NFT di COC, che potranno essere sia collezionate, sia utilizzate nei fantasy game, che anch’essi prenderanno il via a breve. Il primo di questi, Manager NFT, sarà un gioco di fantacalcio, molto simile a quello tradizionale e nei prossimi mesi saranno resi disponibili anche quello sul tennis e quello sull’NBA.

Un’altra iniziativa collegata al mondo del calcio è quella relativa ai campioni di domani, grazie alla quale i giovani talenti provenienti dai vivai delle squadre avranno modo di pubblicare dei video che li riguardano. Questi video verranno poi votati dai token holders e i migliori calciatori saranno notati da osservatori e potranno effettuare provini a distanza. In questo modo, Coin of Champions, a cui è possibile iscriversi cliccando qui, si pone l’obiettivo di permettere a tutti coloro che hanno talento di sfondare nel mondo dello sport. Inoltre, questa realtà si è mostrata attenta anche rispetto alle difficoltà che possono avere le società a causa della pandemia e una parte degli incassi è destinata proprio alla ristrutturazione e riqualificazione degli impianti sportivi.

 

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Un altro progetto decisamente importante riguarda il Marketplace di Coin of Champions che sarà lanciato a settembre, a solo un anno dall’entrata in commercio dei token. Il prossimo maggio inizieranno le aree test per il cambio tra COC e stablecoin, i quali non sono altro che le criptomonete che potranno essere utilizzate per l’acquisto di beni e servizi di uso comune. Coin of Champions, quindi, sbarcherà anche nei negozi fisici e nelle edicole, dove, ad esempio, si potranno acquistare i pacchetti di carte NFT. Insomma, queste sono solo alcune delle iniziative di questa realtà e possono dare un’idea dell’importanza di essa.

In ogni caso, nel mondo del mercato delle criptovalute vengono utilizzati vari termini a cui non tutte le persone riescono ancora a dare un significato. Tra questi ci sono, ad esempio, Bull Market e Bull Run, due espressioni che nascono già nel mercato tradizionale e che sono sbarcate anche in quello Crypto. Andiamo a scoprirle meglio insieme.

Bull Market
Bull Market

Bull Market e Bear Market

Due termini che vengono utilizzati spesso nell’ambito della borsa sono Bull Market e Bear Market. Essi sono l’uno l’opposto dell’altro, in quanto il primo indica una fase di rialzo del mercato, mentre il secondo una di ribasso. Queste espressioni derivano dal fatto che per toro ci si riferisce a chi compra degli strumenti finanziari e attende, quindi, un rialzo dei prezzi, mentre per orso si intende una persona che vende gli strumenti finanziari in ottica di un abbassamento dei prezzi. Concentrandoci sul primo, il toro è ormai un simbolo molto utilizzato nei mercati ed è famosa la sua statua di bronzo a Wall Street a New York, vicino alla Borsa.

Questi termini, ovviamente, sono utilizzati anche nell’ambito del trading online e indicano una tendenza del mercato in salita o in discesa, che si può osservare sui grafici che rappresentano le variazioni di prezzi in un flusso continuo. Anche se l’andamento è piuttosto imprevedibile, visto che il prezzo varia rispetto alla domanda e all’offerta, si può osservare il trend nel periodo in cui è inserito e valutare se il mercato è Bull o Bear, in modo tale da usare poi queste informazioni a proprio vantaggio.

Bear Market
Bear Market

Gli strumenti per osservare la tendenza sul grafico

Come spiegato in precedenza, per capire se la tendenza di mercato è rialzista o ribassista bisogna andare ad osservarla su di un grafico. Per trarre delle considerazioni valide si possono utilizzare degli indicatori, sviluppati dagli analisti. Tra questi, ad esempio, possiamo citare le medie mobili, che sono utilizzate per misurare il valore medio del prezzo in un determinato periodo e osservare, così, quando varia in rialzo o in ribasso rispetto alla media. Le Medie Mobili sono un esempio di indicatore semplice, ma, col passare del tempo, sono stati sviluppati anche degli indicatori complessi che incorporano quelli semplici. Le Bande di Bollinger, il Momentum, i Canali di Doncian, l’ADM e il ROC, infatti, sono tutti indicatori complessi sviluppati a partire dalle Medie Mobili.

Coin of Champions - Il futuro delle Criptovalute
Coin of Champions – Il futuro delle Criptovalute

L’origine delle espressioni Bull e Bear

Da dove derivano le espressioni Bull Market e Bear Market? L’origine di esse si può individuare in alcuni movimenti dei due animali. In particolare, l’incornata del Toro è un movimento dal basso verso l’alto e si riflette in un rialzo del mercato, mentre la zampata di un orso avviene dall’alto verso il basso e indica quindi una tendenza di ribasso del mercato. Non è chiaro del tutto il momento storico in cui questi due termini hanno iniziato ad essere utilizzati. In ogni caso, per quanto riguarda il toro, l’opzione più probabile è che risalga a quando era nata la borsa nelle Fiandre e alcune espressioni monosillabiche utilizzate dai compratori erano simili proprio al verso di un toro.

Il termine orso, invece, deriva probabilmente dai venditori di pelli d’orso, che le compravano dai cacciatori a prezzi fissi, i quali dipendevano al valore delle merci. Quando questo registrava un calo, dunque, loro ci guadagnavano, perché aumentava la differenza tra il valore d’acquisto e quello di vendita.

Bull Market
Bull Market

Bull market

Concentriamoci ora sul Bull Market. Innanzitutto, non esiste una regola che stabilisca quando ci si trova in una situazione di questo tipo, ma, in generale, le tendenze sono considerate in rialzo quando i prezzi dei titoli, rispetto all’ultimo minimo di mercato, salgono di almeno il 20%. Questi movimenti si basano sul lungo periodo, tanto che possono avere la durata di mesi o anche di anni. Quando si registra un Bull Market, gli investitori sono generalmente ottimisti e convinti che il mercato continuerà a salire e, per questo motivo, sono molto propensi ad acquistare titoli in vista di un profitto futuro molto elevato. La domanda, dunque, aumenta e di conseguenza i prezzi salgono, così come aumenta il numero di imprese che sceglie di quotarsi sui mercati.

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Bisogna tenere a mente che durante un Bull Market è normale registrare anche ribassi e correzioni, ma non tutti indicano un cambio di tendenza e un passaggio ad un Bear Market. In generale, durante un periodo di rialzo, i ribassi sono presenti e durano qualche settimana o mese, coinvolgendo i mercati in generale, oppure solo alcuni settori di essi. Queste correzioni sono un vantaggio per gli investitori, poiché possono acquistare a prezzi più competitivi, mentre per gli speculatori rappresentano un pericolo. Nel momento in cui si registrano, invece, dei rialzi, gli investitori tendono a ridurre gli investimenti, in modo tale da non correre grandi rischi e creare una riserva da investire quando le opportunità sono migliori.

Quando vendono, invece, gli investitori? Generalmente questo avviene quando notano che i prezzi dei titoli sono troppo elevati rispetto al valore reale. Quando le aspettative nei confronti all’attività cominciano ad essere pessimistiche, infatti, i prezzi dei titoli iniziano a scendere è può iniziare un periodo di Bear Market. Alla luce di tutto, quindi, un investitore Bull è qualcuno che è convinto che i prezzi salgano, mentre un investitore Bear ha la tendenza opposta.

Coin of Champions - Crypto
Coin of Champions – Crypto

Bull Run

Un altro termine molto utilizzato, soprattutto nel trading online, è il Bull Run. Questa espressione è strettamente legata a Bull Market e indica semplicemente un momento in cui la tendenza del mercato delle criptovalute è in rialzo per un periodo di tempo prolungato. I motivi alla base di un Bull Run possono essere parecchi; ad esempio, può dipendere da un’economia in fase di crescita, oppure dalla presenza di opportunità per gli investitori, basate su un’innovazione dal punto di vista tecnologico.