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In un mondo che corre sempre più veloce, proiettato a grandi falcate verso il futuro, anche l’industria del calcio e dello sport si prepara ad allargare i propri orizzonti e ad aprire sempre più all’innovazione. Innovazione rappresentata perfettamente da Coin of Champions, uno dei progetti rivelazione del 2021, nato da una brillante idea di Cesare Florio. L’obiettivo? Quello di unire il mondo della blockchain a quello dello sport. Un progetto lungimirante e ambizioso che è stato capace, fin da subito, di riscuotere un grande successo. Lo rimarca Simone Di Sabato, il responsabile marketing di CoC, che ha parlato di oltre 11.000 holders raggiunte, 100 mila dollari di transizioni giornaliere e 100 milioni di dollari di capitalizzazione già raggiunti. Un successo che ha toccato l’apice questo dicembre, quando Coin of Champions ha esordito in qualità di Platinum Sponsor ai Globe Soccer Awards 2021. Una vetrina importante, in uno dei palcoscenici più prestigiosi del mondo calcistico.
Coin of Champions: quanto contano gli Ambassadors
Ma cosa ha dato a Coin of Champions la visibilità necessaria a compiere una così rapida scalata verso il successo? La risposta è presto detta. Una buona fetta dell’attenzione mediatica per CoC è data dall’adesione al progetto di numerose stelle che hanno fatto la storia del calcio. Campioni indiscussi che hanno impresso il proprio nome nella storia dello sport grazie alle loro gesta. Illustri personaggi che hanno deciso di sposare la causa Coin of Champions, convinti da un progetto vincente che è divenuto in poco tempo dominatore della scena. Questi sono gli Ambassadors. I primi Ambasciatori sono stati Materazzi, Vieri, Sneijder e Roberto Carlos.
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La lista si è presto irrobustita grazie all’arrivo di Ronaldinho, Nesta, Zambrotta, Inzaghi, Frey, Dramé, Onazi, Diamanti e Amauri. Coin of Champions ha riscosso molto successo anche in Sudamerica, come testimoniano le adesioni di Diego Lugano, Ricardo Rocha e Gilberto Silva. Non solo calcio però. Come già detto CoC guarda al mondo dello sport in generale e la presenza tra gli Ambasciatori dei giocatori di baseball Randall Simon e Chris Colabello – come quella di Giancarlo Fisichella dalla F1 – lo dimostra. Un’infinta sfilza di stelle che ha deciso di prestare il proprio volto e il proprio nome in rappresentanza di CoC. Nomi convinti anche grazie alle finalità benefiche del progetto: Coin of Champions, infatti, ha deciso di destinare il 10% del totale dei token a ONLUS nazionale e internazionali, senza nessuno scopo di lucro. Un altro 10% sarà , invece, investito sull’acquisto e la ristrutturazione di numerosi impianti sportivi.
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Coin of Champions: gli obiettivi sono chiari
L’altra metà del grande successo che ha avuto Coin of Champions dal momento del suo lancio – avvenuto nel settembre 2021 – è dovuta alla qualità dei servizi che questo si propone di elargire a chiunque decidesse di entrare nella community. Gli obiettivi di CoC, infatti, sono prestigiosi e sono volti a rivoluzionare l’approccio degli individui col mondo dello sport. Innanzitutto spazio al divertimento, grazie alla possibilità di acquistare delle Carte NFT, utilizzabili nell’apposito gioco di fantacalcio ideato da CoC. I calciatori saranno rappresentati proprio in queste carte, e saranno usati per comporre il proprio team. La novità più grande sarà la possibilità di creare rose da 11 giocatori, mentre i competitor si fermano a 5.
The new ERA of the sport metaverse is about to begin.
We have many goals that we will all achieve. 🥇
Your support is essential. 💛#COCFAMILY #coinborsafamily #CoinOfChampions #Metaverse #Revolution #BSC pic.twitter.com/mdFHQQUN9e
— Coin Of Champions (@CoinofChampions) December 27, 2021
Il progetto metaverso offre, inoltre, tantissime possibilità a chi deciderà di accederci tramite i propri token. Ad esempio sarà possibile acquistare dei training realizzati dai calciatori, che passo dopo passo sveleranno i migliori segreti per ottenere i massimi risultati. Il metaverso CoC offre, inoltre, l’opportunità per i tifosi di immergersi in un tour virtuale nello stadio della propria squadra del cuore e non solo. Un’esperienza unica, che comprende anche una panoramica totale della squadra, della sua storia e dei suoi aneddoti più importanti.
Grazie al token Coin of Champions sarà , poi, possibile accedere ai beni di uso e consumo quotidiano, oltre alla possibilità , per i giovani calciatori di guadagnarsi dei provini a distanza in importanti club. Sarà possibile, infatti, caricare nel circuito dei video con le proprie skills, che verrà poi votato dagli altri membri della community. I migliori si aggiudicheranno l’opportunità di mettersi in mostra con osservatori e selezionatori qualificati. Un importante caposaldo di CoC, che ha deciso di mettere i giovani al centro del proprio progetto.
Coin of Champions: cosa sono le ICO (Initial Coin Offering)
Il processo che ha portato alla nascita di Coin of Champions,cui è possibile iscriversi cliccando qui, così come di qualsiasi nuova iniziativa progettuale basata sulla blockchain, è piuttosto lungo e si compone di più parti. Una di questa è la ICO (Initial Coin Offering), che rappresenta un meccanismo di finanziamento di un nuovo progetto blockchain tramite la vendita ai finanziatori del progetto di token che garantiscano, in seguito, una forma di diritto sull’iniziativa. Il tutto, ovviamente, in cambio di un corrispettivo che servirà per sviluppare il progetto. Il termine ICO deriva dal più classico IPO (Initial Public Offering) che è il sistema che indica l’offerta pubblica di titoli di una società che intende quotarsi per la prima volta.
Il fine della ICO è sempre lo stesso, ovvero quello di raccogliere capitale per la realizzazione di un progetto, ma differisce dalla IPO essenzialmente per due aspetti:
- L’oggetto dell’offerta sarà , ovviamente, un token o un coin;
- Questa offerta non si svolge in un mercato regolamentato ma in una piattaforma blockchain.
ICO e Blockchain: la rapida escalation
Nel luglio 2013 abbiamo avuto il primo esperimento tangibile di ICO. Infatti, in questa data, Mastercoin raccoglie ben 500 mila dollari semplicemente pubblicando un indirizzo Bitcoin al quale inviare i fondi. In poco tempo il fenomeno cresce esponenzialmente e solo nell’aprile successivo Maidsafe raccoglie 7 milioni di dollari in sole 5 ore. A questo punto, a luglio 2014, Ethereum coglie la palla al balzo e raccoglie 18,5 milioni di euro sotto forma di donazione. È il preludio al lancio di una piattaforma e uno standard (ERC20) per la creazione di nuovi token sulla blockchain. Nonostante i primi attacchi hacker (oltre 55 milioni di dollari sottratti a theDAO) il 2017 diviene l’anno del definitivo boom. Verso la fine dell’anno, infatti, anche le celebrità sfruttano l’onda dell’ICO e si immergono in remunerative sponsorizzazioni.
La poca chiarezza sulle norme e le crescenti frodi hanno reso necessario l’intervento di un regolatore. Nel 2018 prima Facebook e poi Google vietano le campagna che pubblicizzano le ICO e le criptovalute. La Cina arriva a vietare le ICO e la Svizzera, sempre nel 2018, è costretta a pubblicare le linee guida per chi decide di lanciare una ICO. Attualmente in tutto il mondo ci sono prese di posizioni differenti per quanto riguarda le ICO, con USA e EU che osservano sempre con maggiore interesse questo fenomeno.
Le tipologie di token coinvolti nelle ICO
Le tipologie di token offerti nelle ICO possono essere suddivisi in due principali categorie: l’utility token e il security token.
Gli utility token rappresentano un modo per finanziare progetti che prima non avevano possibilità di essere finanziati. Questi token possono essere pre-estratti o essere venduti in crowd sales durante l’offerta. La peculiarità di questo token è che permetterà di accedere in futuro al prodotto o ad un servizio di un’azienda. L’utilizzo di un utility token consente a una startup di vendere dei coupon digitali per il servizio che ha deciso di sviluppare. Questo rappresenta una sorta di pre-ordine, infatti gli utility token rappresentano un servizio – o più – che si può acquistare. Altra caratteristica basilare di questa tipologia di token è che questo non è progettato come uno strumento di investimento, il che – a differenza di quanto avviene nel mercato finanziario – rende il loro mercato molto più libero e meno soggetto a vincoli e controlli.
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🪙Take advantage now to #HODL our token!
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🔗Contract address: 0xbDC3b3639f7AA19e623A4d603A3Fb7Ab20115A91#DEX #CoinOfChampions #crypotwitter pic.twitter.com/GEi8qiorjg
— Coin Of Champions (@CoinofChampions) December 14, 2021
I security token sono una tipologia di token del tutto simile a un titolo finanziario, e perciò sottoposta a norme e vincoli che lo regolano. Va mantenuta una rigida osservazione delle regole, poiché la mancata osservanza di tali norme potrebbe comportare una sanzione o, peggio, far saltare il progetto. Tuttavia se tutte queste norme venissero rispettate, si aprirebbe un’ampia gamma di opzioni per la startup, che potrebbe anche arrivare a emettere token che rappresentino azioni della società .
Le quattro fasi di una ICO
Possono essere riassunte a quattro le fasi principali di una ICO:
- Stesura di una Whitepaper: questa dovrà illustrare il progetto e il suo stato di avanzamento, il finanziamento necessario, il numero dei token che resterà in mano ai fondatori, durata della campagna e con quali criptovalute si potranno acquistare i token in questione:
- Comunicazione: attività essenziale, spesso viene svolta e messa in pratica tramite la creazione di apposite pagine di discussione in grado di sponsorizzare l’ICO e attrarre potenziali investitori;
- L’acquisto dei token da parte degli investitori: Se gli obbiettivi di raccolta non vengono raggiunti i fondi verranno restituiti agli investitori. Se questi vengono raggiunti, invece, i fondi vengono verranno utilizzati per l’avvio o il completamento del progetto.
- A questo punto i token vengono inseriti nei listini Exchange e possono essere scambiati tra i vari utenti della community.
I vantaggi di una ICO
Sono diversi i benefici che si possono ottenere avvalendosi di una ICO:
- L‘ICO consente alle aziende di raccogliere fondi in modo illimitato;
- L’investitore riceverà un token che potrà donargli molta stabilità :
- Sono facili da progettare e altrettanto semplici da immettere nel mercato;
- L’azienda prospera grazie all’entusiasmo degli investitori.