Il mese di marzo è appena iniziato, le giornate cominciano ad allungarsi e c’è uno sport che non subisce i mutamenti del tempo: si tratta del calcio. Quest’ultimo permette di far capolino in una dimensione totalmente regolata da direttive ben precise e da dettami uguali per tutti.
Le partite giocate all’interno dell’ambito rettangolo verde per 90′, riducono i nostri problemi a futili preoccupazioni. Una squadra che fatica per corrispondere alle aspettative dei propri supporters, sin dall’inizio della stagione, sono le Como Women. Infatti le comasche, che si trovano al quarto posto della classifica di Serie A nella zona relegation, possono fregiarsi soltanto di 2 vittorie, 18 gol messi a segno e soprattutto di 11 punti.
Como Women, l’ultima delusione per de la Fuente: il Milan cala il poker
Il mese di febbraio non ha regalato moltissime emozioni all’undici allenato da Sebastian de la Fuente, a causa anche dell’ultima sconfitta in campionato ottenuta a casa. A mettere alla prova le Lariane sono state le Milan Women. Tale match è avvenuto domenica 26 febbraio, al Feruccio di Seregno. Le meneghine erano reduci dalla vittoria ottenuta giocando contro il Pomigliano. Invece le padrone di casa erano state mandate k.o., in occasione della 17ª del campionato, col punteggio finale di 2-0 avendo sfidato il Sassuolo femminile.
Le protagoniste della sfida contro le azzurre sono state l’incontenibile attaccante Martina Piemonte con la sua doppietta e la centrocampista Valery Vigilucci. A tali azioni ineludibili si è aggiunto il grave errore di Emma Lipman, il difensore infatti ha messo a segno un autogol al recupero del primo tempo. La mancata incisività delle padrone di casa sembra aver affrescato una scena che si è ripetuta match dopo match, infatti la loro ultima vittoria risale all’undici dicembre 2022 contro la Sampdoria.
Como Women, gli obiettivi di de la Fuente: resilienza e pazienza non bastano
A coronare l’operato dell’allenatore delle Como Women della scorsa stagione, è stata la trentunesima edizione della Panchina d’oro. Tale premio gli è stato conferito per la vittoria della Serie B e la conseguente promozione in Serie A della sua squadra. Dopo l’agognato passaggio alla massima divisione del campionato, per le azzurre si prospettava un figuro roseo. Tuttavia le comasche non sono riuscite ad ottenere i risultati sperati.
Uno degli obiettivi nella regular season, per il coach Sebastian de la Fuente, era senza dubbio l’agognata rimonta. Invece le Lariane di trovare il proprio ritmo, sono finite in fondo alla classifica. Attualmente nella zona relegation si trovano soltanto ad un punto di distanza al Doria. Entrambe le squadre dopo lo split tra Scudetto e Salvezza, faranno di tutto per ottenere quest’ultima.
Como Women, un bagliore di luce per de la Fuente: si punta tutto su Chiara Beccari
Potrebbe esserci ancora qualche speranze per il mister de la Fuente, potrebbe ancora giocarsi le sue carte e raggiungere, seppur circoscritto, l’upgrade. Uno degli assi nella manica per le Lariane, sarebbe l’attaccante Chiara Beccari. La classe 2004 nella classifica delle migliori marcatrici della Serie A si trova al 17° posto, avendo firmato un gol in meno di Lindsay Thomas e un centro in più di Valentina Bergamaschi.
La talentuosa giocatrice insieme alle sue compagne, ha scelto un nuovo slogan, in vista della Poule Salvezza: “Never Give Up”. Infatti dopo la prima fase della regular season, le ultime cinque classificate dovranno rimboccarsi le maniche e scontrarsi per rimanere in Serie A. Il prossimo incontro delle Como Women, avverrà, sabato 25 marzo, al campo sportivo Tre Campanili contro la Sampdoria. Per scoprire se le resilienti calciatrici avranno la meglio, non resta altro che aspettare.
