Il clima d’attesa aleggia nei vari campionati in vista delle competizioni europee che andranno in scena di qui a poco. Non solo Champions League ed Europa League, ma anche Conference League, i cui spareggi si giocheranno nel corrente mese di febbraio a partire da giovedì 16. In questa data cominceranno i playoff, ossia il disputarsi della prima parte della competizione. A partire dalla data del 23 febbraio si disputerà il girone di ritorno.
Tra le più recenti competizioni, nata solo nel 2015, la Conference League, istituita dalla UEFA, terza per prestigio, dà la possibilità ad alcuni club di gareggiare in una competizione continentale. È destinata alle squadre non qualificate in Europa League nonché a quelle eliminate nella fase a gironi e nei preliminari della Coppa dalle Grandi Orecchie. Annunciata solo nel 2018, con il nome di UEFA Europa League 2, la Conference sarebbe iniziata appena tre anni dopo.
Conference League, la prima coppa è italiana: la Roma spiana la strada a Lazio e Fiorentina
Nella sua prima edizione la competizione si è mostrata molto simile all’Europa League, prendendo inizialmente da questa nel 2018 anche il nome. Dal punto di vista del marketing, così come del logo e addirittura dell’inno, la Conference League ha ricalcato i passi dell’Europa League. Difatti è proprio questa ad essere conquistata qualora il torneo sia vinto. Nell’odierna edizione 16 squadre si affronteranno nei playoff per guadagnarsi il trofeo.
L’ambizione, oltre alla conquista dell’Europa, è la coppa con 32 spine esagonali a rappresentare ognuna delle squadre della fase a gironi. Nella prima edizione del torneo, il 25 maggio del 2022, fu conquistata dalla Roma all’Arena Kombëtare di Tirana contro gli olandesi del Feyenoord. Nell’edizione odierna la Conference si adatterà alla tecnologia, già presente nelle altre competizioni, mettendosi al passo, in tutto e per tutto, con i tornei che temporalmente la precedono.
Novità in Conference League: il Var sbarca nei playoff
In questo mese novità in arrivo in vista della data del 16 febbraio che vedrà l’inizio del girone d’andata di Conference League. Leggiamo sul Corriere dello Sport l’importante comunicazione relativa all’utilizzo della tecnologia anche in questo torneo che vedrà scendere in campo due italiane, la Lazio di Maurizio Sarri e la Fiorentina di Vincenzo Italiano. Sarà la prima volta per il Var negli ottavi in questa competizione, certamente anche per la sua acerbità.
Durante l’edizione scorsa, il Var, venne utilizzato solamente a partire dalle semifinali per tutto il restante torneo che si concluse con la vittoria della Roma, grazie alla rete di Nicolò Zaniolo al 32′. Un’italiana alla conquista di una nuova competizione europea spiana la strada alle altre due squadre connazionali, i biancocelesti ed i viola, che affronteranno i romeni del Cluj e i portoghesi del Braga. I club vincitori accederanno agli ottavi di finale, dove si accoderanno alle otto squadre vincitrici dei gironi già definiti lo scorso novembre.
Italiane alla conquista della Conference League: Lazio e Fiorentina pronte al palcoscenico europeo
Con un quarto posto in Serie A a 39 punti, potrebbe dimostrarsi un rivale temibile per il club avversario la Lazio di Maurizio Sarri. I biancocelesti sfideranno il Cluj giovedì 16 febbraio alle ore 21 allo Stadio Olimpico di Roma, match valido per l’andata dei sedicesimi di Conference League. Nonostante le ambizioni sfumate lo scorso anno, attualmente la classifica del nostro massimo campionato li colloca ad appena un punto dal terzo posto occupato dalla Roma di José Mourinho.
Con una posizione più umile in classifica, ma con voglia e desiderio di far sentire la propria voce anche in Europa, la Fiorentina di Vincenzo Italiano è pronta a sfidare il Braga. La gara di andata si disputerà in Portogallo il 16 febbraio. I rivali della Viola, usciti dall’Europa League sono un avversario da tenere d’occhio, terzi in campionato a soli due punti dal Porto.
