Mancano sempre meno gare alla fine del campionato e il finale di stagione che ci attende si prospetta emozionante. La lotta salvezza in Serie B si accende e nel prossimo turno ad attirare l’attenzione sarà la sfida tra Perugia e Cosenza, che andrà in onda sabato 22 aprile alle 14. Entrambe occupano attualmente le posizioni che valgono i playout e una vittoria sarebbe fondamentale per entrambe, gli umbri raggiungerebbero i rossoblù mentre quest’ultimi distanzierebbero proprio i ragazzi di Castori, conquistando punti importanti.
Il centrocampista del Cosenza Giacomo Calò ha parlato dell’imminente sfida contro il Perugia a La Gazzetta del Sud, sottolineandone l’importanza: “Non ci dobbiamo lasciare condizionare dagli episodi e dall’ambiente, loro proveranno a colpirci da subito. Sabato sarà a tutti gli effetti una finale. Servirà grande attenzione, loro usano molto i lanci lunghi e la fisicità. Qualche mese fa ci davano per spacciati, ma abbiamo zittito le critiche e non possiamo fermarci adesso”.
Cosenza, Calò torna sul Cittadella: “Pareggio da non denigrare”
Il Cosenza si prepara al Perugia, in quella che sarà probabilmente una delle sfide chiave di questo finale di stagione, dopo aver pareggiato nello scorso turno in un altro scontro diretto, quello col Cittadella. Calò è tornato sulla partita dichiarando: “Viali ci ha fatto vedere le loro immagini, il loro pressing è efficace e organizzato, sapevamo che avremmo creato meno. Il pareggio non va denigrato“.
Calò ha sottolineato poi ulteriormente come il pareggio del Cosenza con il Cittadella sia un buon risultato: “Non dobbiamo essere delusi, a noi mancavano anche Brescianini e Florenzi, che sono fondamentali per noi. Loro tengono molto palla e ti fanno correre, al contrario di quanto successo contro il Palermo. Anche il Parma ha faticato”. I rossoblù si preparano ad una sfida fondamentale per la propria stagione e gli uomini di Viali arrivano a questa partita con molta convinzione, per conquistarsi la permanenza in categoria.