Cremonese, l’orgoglio di Braida: “Davide può sempre battere Golia”

La Cremonese fa un'altra impresa e arriva in semifinale di Coppa Italia: il dirigente grigiorosso Ariedo Braida mostra tutto il suo orgoglio

Francesco Segatori  - contributore
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Dopo aver estromesso il Napoli al Maradona, grazie ai calci di rigore, un’altra grande soccombe sotto i colpi della Cremonese, vittoriosa all’Olimpico contro la Roma. La squadra del tecnico Ballardini raggiunge così la semifinale di Coppa Italia, in cui affronterà la Fiorentina. Intervenuto A Radio FirenzeViola, il dirigente dei grigiorossi Ariedo Braida ha espresso tutta la sua gioia per lo storico risultato raggiunto dai suoi ragazzi.

Le sue parole, soffermandosi sulla prestazione della squadra: “Il calcio è bello perché ogni partita si può vincere o perdere, Davide può sempre battere Golia. Non sempre vince il migliore, spesso viene premiato chi è più motivato. Nel nostro progetto c’è impegno e voglia di fare. Probabilmente in Coppa siamo liberi di testa e ci esprimiamo meglio, mentre in campionato non ci riusciamo. Mi auguro di vincere già da sabato. Sarà una doppia semifinale difficile, con i Viola in stagione abbiamo perso immeritatamente. Ce la metteremo tutta, questo è sicuro”.

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