Croazia-Italia 1-1, Zaccagni: “Sono felicissimo, Del Piero un’ispirazione”

L'Italia pareggia con la Croazia 1-1 e si qualifica per gli ottavi di finale, dopo una partita al cardiopalma: l'eroe della serata è Zaccagni commenta il tutto

Lorenzo Zucchiatti A cura di Lorenzo Zucchiatti
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Dobbiamo ancora riprenderci tutti, in una serata frustrante per 97 minuti, ma bellissima per quell’ultimo pallone scagliato in rete da Zaccagni che vale un pareggio d’oro. L‘1-1 sulla Croazia ci manda agli ottavi di finale da secondi, e ad attenderci ci sarà una Svizzera che ha dimostrato di essere squadra vera, come dimostra il pareggio con la Germania.

Ai microfoni di Sky Sport ha parlato proprio il salvatore della patria di questa sera: “Sono tante le cose che sono passate nella mia testa sul gol, sono felicissimo. Non mi ero reso conto fosse l’ultimo pallone, quando l’ho visto non ci ho pensato due volte. Rete alla Del Piero? È il mio idolo, avevo il suo poster. Ci siamo visti a Coverciano quando è venuto con i numeri 10 e ci siamo sentiti nei giorni successivi, una grande emozione”.

Italia, Calafiori: “Volevo rifarmi dopo l’autogol”

A decisamente tolto le castagne dal fuoco Zaccagni, in una partita che, al di là del risultato finale che ci fa gioire, ha visto un’Italia che non ha fatto vedere quel coraggio chiamato alla vigilia, almeno fino al vantaggio della Croazia. Era però importante ottenere almeno il pareggio e questo è avvenuto. Altro protagonista del match Calafiori, prima colpevole sul gol avversario, poi decisivo con l’assist.

Volevo rifarmi dopo l’autogol con la Spagna, sto dando il mio contributo alla Nazionale e siamo felici per il risultato”. Ora dritti verso gli ottavi di finale, dove sarà lecito aspettarsi qualcosa di più dal punto di vista di prestazione e atteggiamento. La fase ad eliminazione diretta è un’altra musica; la Svizzera la prossima tappa.

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