Croazia-Italia, Bastoni: “Abbiamo capito gli errori, in campo per vincere”

L'Italia si appresta all'ultima gara del girone B di Euro 2024, che si giocherà alle ore 21:00 del 24 giugno, contro la Croazia: è Alessandro Bastoni a commentare l'importanza della partita e l'importanza di regalare un sogno ai tifosi italiani

Francesca Rofrano A cura di Francesca Rofrano
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La partita contro la Spagna ha messo in evidenza le diverse lacune dell’Italia che ora è pronta a giocarsi l’accesso agli ottavi di finale di Euro 2024 nel match contro la Spagna. Un punto potrebbe bastare agli uomini di Spalletti per mettere il punto sulla qualificazione, ma Alessandro Bastoni, faro della retroguardia azzurra ha intenzione di portare a casa la partita. Ai microfoni di Sky Sport il calciatore ha commentato: “Non ci aspettavamo una batosta del genere contro la Spagna, l’abbiamo analizzata e sappiamo quali errori non dovranno essere ripetuti”.

Poi continua: “La situazione di farci bastare il pari non va bene. L’ho vissuta con l’Inter nel match contro l’Atletico Madrid in Champions League. Scenderemo in campo per vincere e sarà importante a livello mentale”.

Croazia-Italia, Bastoni: “Meritiamo di vincere”

La partita tra Croazia e Italia farà capire le ambizioni degli azzurri per il prosieguo ad Euro 2024. Bastoni commenta così la partita: “Abbiamo voglia di imporre il nostro gioco. Non mi piace parlare di paura quando si parla di calcio. Dobbiamo solo seguire gli ordini del mister. Chi fa gol non conta, perché sarà importante per passare il turno. Dobbiamo farlo per noi e per i nostri tifosi, lo meritiamo”.

“Nel calcio moderno non si gioca sempre con lo stesso ruolo, ma non credo ci sia molta differenza nel giocare a tre o a quattro. La cosa importante è essere decisivi il più possibile aiutando la squadra. Abbiamo parlato per capire cosa non è andato contro la Spagna. Per fortuna nel calcio c’è sempre una seconda possibilità per risolvere i problemi”. Queste le parole di Alessandro Bastoni, che poi commenta anche il suo rapporto con Calafiori: “Calafiori è un grande giocatore e mi piace giocare con lui, non ha mai paura e mi ricorda me qualche anno fa. Spero che con il tempo la nostra intesa possa migliorare”.

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