Matias Soulé è sbarcato alla Roma e si è concluso definitivamente un’affare di 26 milioni di euro più 4 di bonus. Si tratta di un giocatore raffinato, capace di saltare l’uomo con facilità, veloce e molto tecnico. Potrebbe essere esattamente ciò di cui De Rossi ha bisogno per fare quel salto di qualità che possa permettergli lo sbarco in Champions.
Soulé trequartista o ala? Entrambi!
Soulé, classe 2003, ricoprirebbe tutto il fronte offensivo della Roma, si prospetta come titolarissimo della formazione e lo stesso De Rossi avrebbe espresso il suo gradimento nei confronti dell’argentino. L’attaccante potrebbe ricoprire la posizione di ala destra, il ruolo che gli è più naturale e in cui ha più esperienza. Non è estraneo nemmeno alla trequarti, nel caso in cui gli venga affiancato un vero numero nove.
Dybala falso nove e Soulé ala sinistra perfetta
Mister De Rossi, dato il suo organico, avrebbe diverse opzioni tattiche per schierare il nuovo arrivato e porlo nelle condizioni di brillare. Dybala rimane il fulcro centrale dell’attacco romanista, che potrebbe giocare come un falso centravanti, senza dare riferimenti alle difese. In questo modo potrebbe avere la possibilità di spaziare su tutto il fronte offensivo, caratteristica che gli si addice di più.
Nella Roma ha sempre avuto la possibilità di muoversi liberamente, ma lo ha sempre fatto da una posizione meno vicino alla porta, sulla trequarti. In questo caso Soulé coprirebbe la sua posizione naturale, l’ala destra, dove grazie al suo educatissimo mancino riuscirebbe ad accentrarsi con facilità e a mettere in seria difficoltà i portieri avversari. Dybala e Soulé potrebbero essere affiancati sulla sinistra da El Shaarawy, pronto a sacrificarsi di più in fase difensiva e, risultare così, complementare ai due argentini.
Ipotesi doppio trequartista, si può fare?
Nel caso in cui la Roma riuscisse ad aggiudicarsi durante questa sessione di mercato una punta di ruolo, un vero numero nove, De Rossi potrebbe optare per il cosiddetto Albero di Natale, con i trequartisti Dybala e Soulé a supporto del centravanti. In questo caso la coppia di argentini sarebbe libera di estendersi sulle fasce o accentrarsi per usufruire delle sponde dell’attaccante di turno.
Una vera punta, poi, è già presente nel parco attaccanti della Roma, quel Tammy Abraham le cui voci di mercato si farebbero sempre più pressanti e che potrebbero portare il centravanti inglese a lasciare la Roma entro la fine dell’attuale finestra di mercato.
In queste ore prende forza sempre di più l’ipotesi Dobvyk, centravanti ucraino che potrebbe essere la torre perfetta per la Roma. Il giocatore è forte nei duelli aerei e potrebbe regalare sponde importanti ai due argentini. La Roma è attualmente in trattativa per trovare un’intesa con il Girona per il cartellino dell’ucraino al costo di 32 milioni di euro più 6 milioni di bonus.
De Rossi, il 3-5-2 può funzionare
Non è un mistero che De Rossi abbia intenzione di schierare un modulo con una difesa a tre. In un’ipotetico 3-5-2, Soulé potrebbe trovare rifugio sulla fascia destra, con l’indicazione di supportare la fase offensiva al fianco di Dybala e della punta di turno, mentre Angeliño potrebbe coprire la fascia opposta, più dedita alla fase difensiva. Così facendo il modulo si trasformerebbe in un 4-4-2 in fase difensiva, garantendo all’allenatore un ottimo bilanciamento tra attacco e difesa.
De Rossi ha dimostrato per il momento grandi doti tattiche e, salvo alcune eccezioni, ha sempre trovato la quadra ottimale per permettere alla squadra di giocare armoniosamente. Staremo a vedere come scioglierà questo nodo e se la dirigenza gli regalerà l’attaccante di cui ha bisogno. Nel frattempo Dybala falso nove sembra l’ipotesi più ricorrente nella mente dei tifosi e degli appassionati.