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Quando si pensa calcisticamente alla Scozia e alla parola derby, viene quasi spontaneo ormai collegare quest’ultima al famigerato e glorioso Old Firm, il derby di Glasgow, quello che vede contrapporsi le due squadre più famose e vincenti dell’intera Scozia, nonché due acerrime rivali come il Celtic e i Glasgow Rangers. A pochi chilometri da Glasgow però, circa una settantina, ci ritroviamo nella capitale scozzese, più precisamente ad Edimburgo. Qui, calcisticamente parlando, alla gente del posto poco interessa dei risultati e delle gesta dei Celts o dei Gers, qui si gioca un derby sicuramente di un blasone minore, ma che a livello di passione e sentimento, probabilmente non nulla ha da invidiare a quello di Glasgow, qui ci troviamo di fronte ad uno dei match più caldi di tutta la Scottish Premiership, qui si gioca Hibernian contro Hearts of Midleton. Il match andrà in scena domenica 7 agosto, e si prospetta una gara tutt’altro che scontata.
Hibernia, l’Irlanda nel cuore di Leith

Il derby di Edimburgo nasce sostanzialmente nel 1875, anno di fondazione dell’Hibernian, o più semplicemente Hibs, quando un gruppo di cattolici irlandesi fondò il club che potesse contrapporre la supremazia cittadina dei “cugini” Hearts, nati soltanto un anno prima. Sia i colori, il bianco e il verde, che il nome, furono scelti per rifarsi all’Irlanda, terra di origine dei fondatori. Il nome Hibernia infatti, è il nome latino dell’isola irlandese. Fin dall’inizio la squadra giocò a sud della città, più precisamente vicino Meadows, prima di trasferirsi nel 1880 ad Easter Road, dove ancora oggi risiede, nel quartiere Leith, diventato negli anni la vera roccaforte del club, tanto che l’inno dei biancoverdi cantato ad ogni partita dai propri sostenitori sia in casa che fuori è proprio “Sunshine on Leith” (Il sole su Leith).
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Heart of Midlothian, il cuore al centro di Edimburgo

Come detto, soltanto un anno prima venne fondato l’Hearts of Midlothian, noto più semplicemente con il nome di Hearts, club nato dall’idea di un gruppo di protestanti che scelsero il nome in onore della sala da balla dove fu fondato, mentre come simbolo fu scelto il cuore, in onore del mosaico presente ancora oggi su un marciapiede della Royal Mile, una delle arterie principali di Edimburgo, che porta fino al castello simbolo della città. Come colore unico fu adottato il granata, a rievocare lo stesso cuore, e da qui l’appellativo di Maroons, con cui ancora oggi si identificano i propri tifosi. Attualmente gli Hearts giocano le loro partite casalinghe a Tynecastle, ma non fu così dall’inizio. Come fu per l’Hibernian, anche gli Hearts iniziarono calcisticamente al Meadows, salvo poi dopo un paio di cambiamenti temporanei, stabilire la loro sede fissa a Tynecastle nel 1886.
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Tifo e passione, nulla da invidiare all’odiata Glasgow

La prima sfida tra le due avvenne nel Natale del 1875, quando le due compagini si sfidarono al Meadows, sede di entrambe, e a vincere furono gli Hearts con il risultato di 1-0. Hibs e Maroons vantano un totale di 8 campionati vinti, molto pochi se li si confronta con quelli delle due squadre di Glasgow, eppure risulta difficile ancora oggi spiegare la passione ed il tifo che questa città mostra per le proprie squadre, accendendo uno dei derby più caldi del Paese. Se per Celtic e Rangers il derby lo si potrebbe sintetizzare ad una questione prettamente religiosa, ad Edimburgo il derby è una vera e propria questione sociale, uno scontro tra due vere e proprie filosofie di vita, tra chi come gli Hearts rappresenta la parte borghese del centro città, e chi come l’Hibernian rappresenta la dura vita della classe operaia proveniente da Leith, un quartiere non proprio centrale della città.
Il derby di Trainspotting, e la finale di coppa del 2012

Nel 1996 Mark Renton, il protagonista del film Trainspotting, che prende il nome dall’omonimo romanzo di Irvine Welsh esclama: “Non so mica se mi piace tifare una squadra che vince”, riferendosi proprio all’Hibernian, squadra di cui i protagonisti sono tifosi, grazie proprio alla fede biancoverde dello stesso Irvine Welsh. Potremmo riassumere così, con questa frase cosa sia il derby di Edimburgo, che ebbe il suo storico culmine nel 2012, con quello che per tutti fu la stracittadina più importante mai giocata tra le due. Era il 19 Maggio di quell’anno quando all’Hampden Park di Glasgow andò in scena la finale di Coppa di Scozia, che per la prima volta nella storia vide di fronte Hibs e Jambos. La partita fu vinta dagli Hearts con il risultato roboante di 5-1, che gli fece conquistare il loro ottavo titolo nazionale, anche se più di qualsiasi altra cosa impressionò il frastuono di “Sunshine of Leith”, urlato a squarciagola dai tifosi dell’Hibernian, nonostante si trovassero di fronte ad una storica debacle dei loro amati beniamini, contro gli acerrimi rivali di sempre.