Sono ore di fuoco per il calciomercato della Roma. Nella giornata di oggi, domenica 28 luglio, è atteso l’arrivo di Matias Soulé nella capitale: affare da 30 milioni totali con la Juventus (26+4 di bonus) e il 10% sulla futura rivendita. I giallorossi lavorano anche per chiudere l’arrivo di Artem Dovbyk, centravanti ucraino di proprietà del Girona e capocannoniere nell’ultimo campionato spagnolo.
L’offerta per Dovbyk
Dovbyk ha scelto la Roma, rifiutando l’offerta dell’Atletico Madrid. Ieri pomeriggio è rimasto in panchina nell’amichevole del Girona contro l’Espanyol, mentre il suo agente ha iniziato a seguire sui social media Lina Souloukou e Florent Ghisolfi, i suoi interlocutori nella trattativa. Segnali che lasciano ben sperare i tifosi giallorossi sul buon esito dell’affare.
L’ultima offerta della società capitolina sarebbe di circa 32 milioni di euro, non troppo distante dalla clausola rescissoria presente nel contratto del centravanti dal valore di 40 milioni. Per il giocatore è pronto un contratto di 4 anni a 3,5 milioni di euro a stagione: la prossima settimana potrebbe essere quella decisiva per il suo arrivo nella capitale.
Dovbyk libera Abraham
Come riportato dal Corriere dello Sport, l’arrivo di Dovbyk chiude lo spazio a Tammy Abraham. Il centravanti inglese ha giocato ieri i primi minuti dopo l’infortunio di inizio preparazione in amichevole nella sconfitta della Roma contro il Tolosa, ma il suo futuro è sempre più lontano dalla capitale.
La dirigenza giallorossa chiede 25 milioni di euro per il suo cartellino, niente prestiti o sconti. Al momento, nessuna squadra avrebbe avanzato una proposta concreta per l’inglese, la cui cessione sarebbe importante anche in ottica Fair Play Finanziario. Con l’eventuale arrivo di Dovbyk, la Roma salirà a -40 nel saldo acquisti-cessioni, in parte però compensato dal risparmio del monte stipendi.