Quello che ci apprestiamo a vivere sarà un lunedì di calcio davvero importante ai fini della classifica e dello spettacolo: oltre alla gara delle ore 18:30 tra Roma e Salernitana, di fatto, andrà in scena dallo stadio Carlo Castellani il match tra i padroni di casa dell’Empoli, guidati in panchina dal tecnico piemontese Paolo Zanetti, e la formazione ospite neo-eliminata dalle semifinali d’Europa League della Juventus.
La partita del Monday Night (in diretta dalle ore 20:45 di lunedì 22 maggio) sancirà la fine ufficiale di un altro turno di campionato, il trentaseiesimo. Quando siamo sempre più vicini al termine della stagione di Serie A, di fatto, l’Empoli può dormire sonni tranquilli in termini di salvezza: i 39 punti conquistati finora la vedono ferma al quattordicesimo posto, con ben nove distanze dal Verona in zona retrocessione.
Per parlare degli obiettivi centrati e della partita contro la Juventus, è stato intervistato ai microfoni della conferenza stampa di vigilia il tecnico degli azzurri Paolo Zanetti, stesso che si è rivelato molto soddisfatto di quanto messo in mostra dal proprio gruppo squadra.
Zanetti in conferenza stampa pre Empoli-Juventus: “Squadra impressionante”
Prendendo parte alla rituale conferenza stampa di preparazione alla partita del giorno successivo, mister Paolo Zanetti ha avuto modo di elogiare la propria squadra per il percorso fatto e messo in guardia l’Empoli in vista della difficilissima gara casalinga contro la Juventus: “Ce l’abbiamo fatta, superando molti ostacoli. I protagonisti di tutto questo sono i ragazzi, e la dedica va al club che ha creduto sempre in me”.
Continuando: “La Juventus è una squadra impressionante, avrà molta spinta e motivazione. Vorrei che noi giocassimo liberi ma facendo vedere della maturità“. Insomma, il tecnico degli azzurri è convinto che quanto fatto durante l’intero arco della stagione possa essere replicato anche in una partita difficile come quella contro i bianconeri di mister Massimiliano Allegri. Il campo darà il suo verdetto: intanto, Zanetti si gode un momento unico nella sua carriera.
