Il gol di Niang a pochi istanti dal fischio finale del match tra Empoli e Roma, ha siglato il definitivo 2-1 per i padroni di casa, che ottengono così quella che sembrava un’ormai insperata salvezza. Al termine della sfida, il presidente Fabrizio Corsi è intervenuto ai microfoni di DAZN: “Mi sento in trance, ancora ci dobbiamo rendere conto della grandezza di questa impresa. È stata un’annata difficile ma la squadra da gennaio è cresciuta. Qualcosa di straordinario che condivido con tutta la città. Certe difficoltà non mi erano mai successe ma alla fina ha vinto il bene”.
Corsi ha poi continuato: “Siamo un modello e ce lo dicono tutti, anche all’estero. Questa è una realtà che quest’anno ha dato venti ragazzi alle giovanili. Poche fanno meglio di noi da questo punto di vista. Vorrei solo esprimere il dispiacere per il presidente Stirpe, una persona straordinaria che purtroppo quest’anno ha avuto questo dispiacere sportivo”.
Il presidente dell’Empoli ha poi concluso parlando di Nicola: “Rebecca (figlia e vice presidente) è testimone dei giorni che passiamo in compagnia della squadra per cercare di dargli il nostro contributo. Il mister è uno specialista e lo si capisce bene lavorandoci assieme giorno dopo giorno. È straordinario, non trova mai difficoltà o cose negative e la squadra ha risposto bene. La salvezza è questa e ce la godiamo”.