Dopo i concerti del 13 e 14 luglio, la città è stata invasa da una nuova ondata di casi Covid, ma stavolta i contagiati hanno un tratto in comune: sono tutti fan di Taylor Swift. I Swifties, tornati dall’unica tappa italiana del «The Eras Tour», sembrano aver portato a casa non solo ricordi indimenticabili, ma anche febbre alta, raffreddori e, purtroppo, tamponi positivi.
Un’Invasione di Tamponi Positivi sui Social
Sui social network, le segnalazioni di sintomi da Covid sono esplose come una bomba. “Grazie Taylor Swift per avermi fatto prendere il Covid per la prima volta nell’estate del 2024”, si legge in uno dei tantissimi post su X, accompagnato da una foto di un tampone positivo. Altri fan si sfogano con ironia: “Se quattro anni fa mi avessero detto che avrei preso il Covid dopo aver visto Taylor Swift, mi sarei fatta una grandissima risata.” E ancora: “Appena fatto il test del Covid e sono positiva. Vista Taylor Swift per la prima volta in vita mia e mi ammalo. Che figo.”
L’Appello Virale: “Se Eri al Concerto di Taylor Swift, Fai un Tampone”
L’appello è diventato virale: “Se eri al concerto di Taylor Swift, fai un tampone.” Un deja vu di quanto successo a Parigi lo scorso maggio, quando i concerti della popstar americana avevano creato un “nuovo possibile cluster” di Covid.
Nonostante l’allarmismo sui social, non c’è alcuna conferma ufficiale che il concerto di Taylor Swift sia stato un focolaio di Covid. La circolazione del virus è ormai libera e non viene rilevata con la stessa precisione dei tempi della pandemia. La rilevazione attuale si basa sull’osservazione del numero di tamponi effettuati e dei ricoveri ospedalieri, entrambi in calo.
Insomma, mentre i fan di Taylor Swift si riprendono dalle emozioni del concerto e dai sintomi del Covid, una cosa è certa: la musica non ferma il virus. Ma chissà, forse per molti Swifties, anche un tampone positivo è un piccolo prezzo da pagare per aver visto la loro beniamina dal vivo.