Sven Goran Eriksson è tornato a parlare del calcio italiano ed europeo. In una lunga intervista rilasciata ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, l’ex tecnico ha avuto modo di dire la sua su numerosi dei calciatori da lui allenati in carriera diventati ora allenatori. Di seguito riportate le sue parole:
“Mancini era già allenatore in campo, non c’era dubbio: all’Europeo ha fatto un capolavoro, ha guidato alla vittoria un’Italia coraggiosa che ha strameritato. Simeone aveva un carattere diverso, ma anche lui era un leader: duro in campo, duro in panchina, duro soprattutto da battere per gli avversari. Ma da Conceição a Veron, da Nesta ad Almeyda, tanti miei ex giocatori hanno scelto la panchina e questo è un vero orgoglio. Forse qualcosa ho lasciato”.