Dopo la sconfitta nel derby con la Lazio, la secondo consecutiva in campionato, la Roma è tornata a navigare in acque tempestose. Nell’ultimo anno e mezzo la squadra allenata da Josè Mourinho, che potrebbe lasciare la Capitale, non ha trovato in Serie A quella costanza di rendimento che ha avuto in Europa, dove ha vinto la Conference League ed oggi si ritrova a disputare i quarti di finale di Europa League: le recenti prestazioni in campionato hanno fatto scivolare la formazione giallorossa al quinto posto.
La Roma potrebbe conquistare l’accesso alla Champions League anche grazie alla vittoria dell’Europa League e proprio su questo aspetto è intervenuto in ESCLUSIVA ai nostri microfoni il noto giornalista Francesco Repice: “Quando arrivi ai quarti di finale devi pensare che puoi vincere, a prescindere dal potenziale della rosa e dallo spessore degli avversari. La Roma è in corsa per la vittoria finale e deve giocarsela fino in fondo“.
In estate la Roma deciderà insieme a Mourinho quello che sarà il futuro dallo Special One, che secondo Francesco Repice non dipende dal cammino in Europa League: “Mourinho è artefice del proprio destino, deciderà lui cosa fare insieme ai Friedkin. Per la Roma è finito il tempo delle scelte esotiche e la valutazione sul futuro di Mourinho non potrà dipendere dal risultato che si otterrà in Europa League“.
Roma, Repice: “Neanche Abraham e Lukaku conoscono il loro futuro”
Sembrava essersi ritrovato nella prima parte del 2023 Tammy Abraham, con tre reti in campionato, ma quelle sono rimaste le ultime del centravanti inglese. L’ex Chelsea non trova il goal da circa due mesi ed il suo futuro alla Roma è in bilico: nonostante la stagione fin qui deludente Abraham continuerebbe ad avere estimatori in Premier League, soprattutto i Blues e l’Aston Villa. Per lasciarlo partire, però, la Roma vorrebbe incassare una cifra che si aggira intorno ai 40 milioni di euro.
È difficile trovare una spiegazione sulla crisi involutiva di Abraham, che concluse la prima stagione con la maglia della Roma con 27 reti in tutte le competizioni. Ha provato a farlo Francesco Repice, intervenuto ai nostri microfoni: “È la dura vita dell’attaccante, ci sono annate in cui la palla ti sbatte addosso e entra e altre in cui non segni neanche se ti trovi ad un centimetro dalla porta. A prescindere dai problemi del singolo, Abraham sta faticando anche a causa delle difficoltà della squadra“.
Negli ultimi giorni il calciomercato estivo è stato infiammato dal possibile ritorno di Abraham al Chelsea a seguito di uno scambio che porterebbe Romelu Lukaku alla Roma. Francesco Repice ha espresso la sua opinione sulla fattibilità dell’operazione: “Il mercato è sempre difficile da decifrare. Non so cosa ci sia di vero, spesso queste voci sono destinate a restare tali. Penso che neanche Abraham e Lukaku conoscano il loro futuro. Prima di pensare a Lukaku bisogna capire cosa deciderà del proprio futuro Mourinho“.
