Nel corso della serata di domenica 14 maggio ha avuto occasione di scendere in campo il campionato de LaLiga, il cui 34° turno turno ha goduto dello spettacolo e delle emozioni regalate dal derby catalano Espanyol-Barcellona: nel posticipo serale la compagine di Xavi ha vinto e convinto per 2-4, allungando – quando ora mancano unicamente quattro giornate al termine della stagione iberica – a 14 punti dal Real Madrid. Arriva dunque la vittoria matematica del campionato.

Una partita mai in discussione, messa in discesa sin dalle prime battute e dominata pressoché dall’inizio alla fine: il Barcellona conquista dunque in questo modo, grazie allo 1-4 rifilato senza alcuna pietà ai rivali dell’Espanyol, il proprio 27° trofeo tra i confini nazionali. E tra i grandi protagonisti della serata della matematica certezza non poteva che esserci Robert Lewandowski, che grazie alla doppietta siglata ha raggiunto 21 gol ne LaLiga, staccando ulteriormente il rivale al titolo di Pichichi Karim Benzema.

Espanyol-Barcellona 2-4, Xavi festeggia: nuovo padrone de LaLiga
Come precedentemente premesso, il match del RCDE Stadium inizia col Barcellona evidentemente intenzionato a portare a casa il trofeo de LaLiga, senza fare calcoli alcuni circa una possibile poi vincita in casa al Camp Nou settimana prossima. E nel giro di 20 minuti, infatti, l’Espanyol subisce due reti: a sbloccare il match è lo stesso Lewandowski, che da centro area deposita in rete un’ottima assistenza di Baldé.

Il terzino sinistro, lanciato da Xavi e diventato un vero e proprio veterano di questo Barcellona – in grado di rinunciare ad un uomo cardine come Jordi Alba – diventa protagonista assoluto della serata con il sigillo dello 0-2: Baldé sfrutta al meglio l’ottimo traversone da fondo campo di Pedri, liberandosi dalla marcatura del diretto avversario e colpendo di testa. Si tratta del preludio alla goleada, che prosegue nella prima frazione: il terzo sigillo ritrova la firma di Lewandowski, che segna a porta vuota sull’ottima palla orizzontale di Raphinha.

Espanyol-Barcellona 2-4, apre Lewandowski e chiude Koundé
Il secondo tempo prosegue con gli stessi ritmi e le stesse intenzioni del primo, col Barcellona che palleggia e l’Espanyol che, preso da sconforto e completamente sorpreso da un avvio tanto dinamico quanto micidiale dei rivali catalani, non può fare altro che sottostare al dominio territoriale degli uomini di Xavi. Il Barça trova addirittura il poker al minuto 53, grazie alla soddisfazione personale di Koundé, imbeccato da de Jong.

A poco e nulla, se non per gli amanti delle statistiche, servono i gol della bandiera messi a referto da Puado e Joselu. Si tratta delle ultime vere emozioni del match, che giunge al termine tra la festa dei tifosi del Barcellona e l’ingresso in campo di tutta la rosa a disposizione di Xavi, che al primo vero e proprio anno sulla panchina blaugrana riporta il titolo de LaLiga in zona Camp Nou.